Venezuela: gli emigranti abruzzesi protagonisti di una solidarietà di ritorno

Apre il centro di aggregazione"GaetanoBafile"a Villa Sant'Angelo

24 Dicembre 2012   13:15  

Villa Sant'Angelo è un paesino del cratere sismico a due passi dall'Aquila, il terremoto lo a quasi completamente distrutto ed anche qui come altrove la ricostruzione non inizia.

Ponteggi e puntellamenti segnano con un abbraccio mortale la maggioranza delle case rimaste in piedi, quasi a testimoniare scelte scellerate, per strutture che comunque dovranno esssere abbattute, dettate solo dagli  interessi economici di chi già dopo i primi minuti dalla tragedia se la rideva tranquillamente pensando agli affari che da lì a poco avrebbe concluso.  
Ma se da una parte l'avidità dell'uomo e la politica degli interessi l'hanno fatta da padrone, così non è stato per quella parte di cittadini, per fortuna la maggioranza , che con grande slancio di solidarietà hanno risposto da ogni angolo della terra.

E' nata cosi una "solidarietà di ritorno" che ha coinvolto le centinaia di associazioni di emigranti  abruzzesi sparse per il mondo.

Anche gli abruzzesi del Venezuela non si sono fatti pregare raccogliendo la sfida e consentendo, con i fondi raccolti, la realizzazione di un centro di aggregazione intitolato a Gaetano Bafile, giornalista aquilano, fondatore del quotidiano la "Voce d'Italia" che si distribuisce in Venezuela.
Grazie a queste donazioni oggi il centro è una realta' come ci ha commentato il sindaco Pierluigi Biondi.

Una storia a lieto fine che segna la piena soddisfazione della fondazione "Abruzzo Solidale", che ha coordinato la raccolta dei fondi coinvolgendo la generosità dei tanti abruzzesi residenti in Venezuela.   

 

servizio di Gianfranco Di Giacomantonio
montaggio di Marialaura Carducci


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