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Venezuela oggi: Attivare la solidarietà in tempo di crisi
Una conferenza stampa all'insegna della solidarietà
Una conferenza stampa per attivare una solidarietà prima che sia troppo tardi, è questo il grido di allarme lanciato giovedi 14 aprile nella saletta stampa della Camera dei Deputati da Fabio Porta eletto nella circoscrizione estero america-meridionale e presidente della commissione interparlamentare di amicizia italo venezuelana, dal presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo Giuseppe di Pangrazio, dal deputato Luis Orellana, dall’associazione Alma Criolla, dalla organizzazione “Aiuda Humanitaria para Venezuela” ed “Abruzzo Solidale” insieme a tanti altri che hanno voluto presenziare l’evento.
L’iniziativa realizzata grazie alla sensibilità e disponibilità dell’On. Fabio Porta che ha accolto la nostra sollecitazione, aveva ed ha l’obbiettivo di catturare l’interesse dei media nazionali italiani spesso distratti da altre emergenze, su un problema che coinvolge circa due milioni di italiani ed oriundi che vivono attualmente in Venezuela.
Il paese attraversa una delle più grandi crisi economiche e sociali della sua storia e sta precipitando in un baratro senza ritorno con possibilità di soluzione a breve termine molto scarse.
Inflazione a tre e quattro cifre, criminalità che controlla vaste zone delle grandi città, 28.000 omicidi nel 2015, con un tasso di impunità che arriva al 96%, carenza di farmaci vitali come: Insulina, anti ipertensivi, anti allergici, anti blastici e la lista potrebbe allungarsi di molto, carenza dei generi alimentari e di prima necessità, emergenza elettrica ed idrica stanno creando una miscela sociale che aspetta solo una scintilla per esplodere con tutte le sue conseguenze.
Già oggi si osservano i primi segnali di un degrado che trova nella giustizia “fai da te” un mezzo per difendersi dalle aggressioni a cui quotidianamente i cittadini sono esposti e che trovano nel “linciaggio” una risposta all’assenza della legge.
In questo quadro sociale così pesantemente compromesso i nostri connazionali sono coinvolti in prima persona e nonostante gli sforzi della diplomazia e della politica italiana i problemi non riescono a trovare una risposta adeguata anche a causa del rifiuto del governo Venezuelano a dichiarare perlomeno l’emergenza nel settore sanitario, condizione che permetterebbe l’intervento diretto dello stato italiano e delle numerose ONG già pronte ad inviare grossi quantitativi di farmaci.
L’On. Fabio Porta ha introdotto la conferenza stampa ricordando ai giornalisti presenti il lavoro svolto sino ad oggi dal governo italiano alla ricerca di una soluzione percorribile, ha poi passato la parola ad Edoardo Leombruni, medico italo venezuelano responsabile del programma Ayuda Humanitaria para Venezuela sezione italiana che ha illustrato il lavoro svolto dalla sua organizzazione per la raccolta e l’invio dei farmaci.
Il video realizzato per l’occasione dalla redazione venezuelana di www.abruzzo24ore.tv è stato invece un momento di approfondimento, ed ha presentato tre diverse problematiche.
La sicurezza, con il sequestro di Alessandro Erbivendolo, un abruzzese scomparso da più di due anni e mai più ritrovato. L’occupazione della fabbrica di accumulatori della famiglia Sabino a Maracay da parte della criminalità organizzata, il lavoro svolto dalla Fondazione “La Pastillita” con il suo Presidente Ismael Impellizzeri, per la distribuzione dei farmaci raccolti in tutto il paese ed infine una dichiarazione del Console Generale d’Italia a Caracas circa le iniziative del Consolato.
L’intervento di Luisa Ceccarelli responsabile del programma a Roma e l’intervento di Amedeo Di Lodovico presidente della Fondazione “Abruzzo Solidale” che da anni opera nel settore dell’assistenza medica ai nostri corregionali in Venezuela hanno chiuso la parte relativa alle informative comunicazionali.
Le conclusioni di Giuseppe Di Pangrazio, presidente del Consiglio Regionale Abruzzese, hanno ricordato l’apporto dei nostri emigranti abruzzesi e più in generale all’emigrazione italiana come strumento fondamentale per lo sviluppo dei paesi dove essa è presente ed ha riconfermato il suo impegno personale e della Regione Abruzzo in favore della comunità abruzzese che si è sempre manifestato negli anni passati anche attraverso l’istituzione del CRAM, presieduto dall’assessore Donato Di Matteo, che per primo visitando il Venezuela intuì le emergenze che già negli anni trascorsi vivevano i nostri corregionali meno fortunati.
Si chiude così il momento informativo che questa conferenza stampa ha dedicato ai giornalisti italiani sperando che la notizia venga ripresa e rilanciata da tutti i media nazionali per far conoscere una ”emergenza” di cui poco si parla e scrive.
Gianfranco Di Giacomantonio Caracas - Venezuela
Per vedere la conferenza stampa integrale segui il link:
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