Verme nel cartone del latte, ragazza aquilana lo scopre e denuncia

07 Giugno 2013   10:40  

Voleva solo fare una sana colazione con latte caldo e biscotti, ma si è ritrovata a travasare nella ciotola, oltre al latte, anche un vermicello.

E' la brutta sorpresa che una ragazza aquilana ha fatto aprendo un cartone di latte con scadenza inizio settembre.

Ovviamente oltre allo shock la giovane ha avvertito la famiglia del disgustoso ospite che "viveva" nel cartone e il padre ha subito deciso di denunciare l'accaduto ai Carabinieri e al SIAN per far svolgere le verifiche del caso.

Quello che è certo è che il cartone era sigillato ed aperto al momento e che la giovane giura che sia uscito dallo scatolone del latte.

Dal SIAN, il veterinario, il dott. Petrucci che ha raccolto la denuncia tiene a precisare che il "vermicello" ancora non è stato identificato: «è una larva di parassita che abbiamo inviato all'istituto zooprofilattico per sapere precisamente se il latte che era di tipo pastorizzato, quindi sterilizzato, abbia subito alterazioni».

Inoltre il veterinario sottolinea che il latte in questione è preparato all'Aquila e confezionato a Perugia e che il parassita poteva essere anche all'esterno della confezione ed essere caduto al momento del versamento del latte nella ciotola.

Comunque il SIAN ha subito fatto scattare i controlli di sicurezza sul lotto di latte in questione ed ha subito inviato una squadra per controllare l'azienda in questione, che comunque si è detta completamente estranea ed ha dichiarato come impossibile che una cosa del genere possa accadere.

Contemporaneamente la ASL aquilana ha avvertito anche quella umbra per controllare l'inscatolamento, altro momento decisivo nel processo di confezionamento e produzione.

«Martedì - conclude il dott. Petrucci - sapremo dalle analisi di laboratorio la reale problematica».


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