La sida Italia-Costa Rica di venerdì, alla vigilia dei Mondiali considerata l'impegno meno ostico per gli Azzurri, è improvvisamente divenuta un vero e propio spareggio per acedere agli ottavi con una gara di anticipo, dopo le vittorie più o meno a sorpresa di entrambe nella prima giornata del girone.
Un incontro che si preannuncia dunque tutt'atro che facile, anche per via del fatto che i centroamericani viaggiano sulle legittime ali dell'entusiasmo. Ne è pienamente consapevole Salvatore Sirigu, che ha sostituito in maniera impeccabile Gianluigi Buffon contro l'Inghilterra, ed ha voluto mettere in guardia i compagni.
"Si tratterà di una gara dififcile, loro sono un avversario forte fisicamente ed ostico per chiunque" - ha afffermato Sirigu - "e come immaginavo con questo clima si stanno esprimendo in tutto il loro potenziale. Campbell in particolare è un grande talento, ci ho giocato contro in Champions League e mi ha molto impressionato".
Ad oggi, le possibilità che sarà nuovamente il portiere sardo a difendere la porta italiana contro i "Ticos" sembrano abbastanza alte, date le condizioni non ancora ottimali di Buffon. A tal riguardo, Sirigu ha però voluto assolutamente sgombrare il campo da qualisasi ipotesi di rivalità col capitano azzurro: "Ho giocato la prima partita, e sono pronto a dare tutto me stesso se sarò ancora chiamato in causa, ma non sono in competizione con Gigi, anche perché lui è a mio aprere molto più di un giocatore".