Villa Pini-Santa Camilla, é il giorno dell'attesa sottoscrizione dell'atto di vendita
Il gruppo di De Nicola ha però presentato ricorso
Siamo ad un passo dalla sospirata conclusione della vicenda relativa all'acquisizione della casa di cura Villa Pini da parte della Santa Camilla spa di Roma.
Alle 17 di questo pomeriggio, avverrà difatti la sottoscrizione ufficiale dell'accordo che formalizzerà il passaggio della ex struttura di proprietà dell'imprenditore Vincenzo Angelini alla clinica romana, per una cifra che si aggira intorno ai 31 milioni di euro.
Vicinissimo alla conclusione, quindi il travaglio della casa di cura e dei suoi dipendenti, dopo che il policlinico Santa Maria de Criptis, aggiudicatosi Villa Pini il 20 giugno scorso, non si era presentato alla ratifica dell'accordo lo scorso 30 luglio.
In base agli accordi sindacali, l'attività lavorativa riprenderà con 466 dipendenti, 299 a tempo pieno e 167 part time, che saranno assunti entro il 31 dicembre 2014, ed un'apposita graduatoria stitlata in base ai criteri di anzianità di servizio e carichi familiari varrà per i prossimi 30 mesi da serbatoio in caso di ampliamento del personale.
Attenzione, però al ricorso presentato contro la mancata proroga dell'atto da Carmine De Nicola, principale azionista del gruppo Santa Maria de Criptis, che qualora venisse accolto nell'udienza in programma tra una settimana potrebbe comportare l'annullamento della firma di oggi.
