Virtus Lanciano, si fermano Ragatzu e Buchel

Ripresa della preparazione in vista della sfida interna contro il Cesena, squadra lanciatissima verso i play –off. Assenti per degli attacchi febbrili l’attaccante Ragatzu ed il centrocampista Buchel. Per la gara di venerdì la loro presenza non è certa. Noie muscolari per Turchi, le cui condizioni di salute sarannoattentamente valutate in settimana. Nel gruppo, invece, si è regolarmente aggregato di nuovo il giovaneattaccante Comi insieme ad Amenta, entrambi pienamente recuperati.

Mister Baroni, nella consueta conferenza stampa del post – allenamento, è tornato sulla sfortunata trasferta di Reggio Calabria: “La partita si è disputata su di un campo difficile, condizionata da un episodio a noi sfavorevole. La loro rete, infatti, era viziata da un paio di irregolarità. La Reggina ha cercato di non farci giocare. Era molto difficile creare gioco in un pantano simile. La differenza tra noi e loro è stata nella zampata vincente che i calabresi sono riusciti a trovare in maniera fortunosa ed irregolare al contrario di noi – il tecnico di Firenze si sofferma sulle prestazioni di Thiam e Ragatzu – Thiam è un giocatore che ha fatto tanto per noi. Ora è appena rientrato dopo un problema di salute abbastanza serio. Ha bisogno di riprendere la giusta condizione fisica, così come la deve ritrovare Ragatzu – torna a parlare della sua squadra – esercitiamo spesso una maggiore supremazia territoriale. La mia squadra è sempre molto equilibrata in campo. I miei uomini non hanno trovato gli spazi giusti, dal momento che venivano chiusi dagli amaranto sempre molto compatti.”

Tocca successivamente a Diego Falcinelli prendere la parola. L’attaccante di Marsciano, nonostante una prestazione deludente in riva allo stretto (non la prima della stagione), non sembra risentirne in conferenza stampa: “Abbiamo perso una brutta partita, contro un avversario che non ha giocato al calcio. Hanno giocato l’intera partita arroccati nella propria metà campo. In parte il campo in parte il loro impianto di gioco, non ci hanno permesso di uscire dal “Granillo” con un risultato positivo – spende due parole riguardo le numerose richieste che sarebbero pervenute per assicurarsi le sue prestazioni da alcune squadra – ci sono state diverse società sulle mie tracce, ma io ho preferito rimanere qui. Le voci che circolavano sul mio conto non mi hanno sfiorato minimamente.” L’attaccante umbro, apparso in evidente difficoltà da diverse gare a questa parte, sembra ostentare un invidiabile ottimismo, dando a tratti l’impressione di aver rifiutato “gloriose mete” per continuare a “perorare” la causa fentana. Ci auguriamo che dalla prossima gara le sue “arringhe” comincino ad essere convincenti… fino ad ora non ci sono certe sembrate “arringhe” da Principe del Foro…

Christian Barisani