Virtus Lanciano splendida cenerentola di gode la vetta

IN ATTESA DEL MONDAY NIGHT, LA VIRTUS LANCIANO SI GODE LA VETTA, E MANTIENE ALTO L’ORGOGLIO DEL CALCIO ABRUZZESE NELLA SERIE CADETTA

Chissà come deve essere guardare tutti dall’alto in basso almeno fino a lunedì sera (si disputerà, infatti, nel Monday night cadetto il posticipo tra Avellino ed Empoli, che in caso di vittoria da parte dei toscani, sancirebbe il sorpasso sugli stessi sulla Virtus). Chissà come deve essere, dopo 7 giornate, e dopo essere stati accrediti dagli addetti ai lavori come una delle cenerentola della cadetteria, essere la più bella sorpresa del campionato, oltre a poter vantare il seguente score: 3 reti al passivo (la porte di Sepe è imbattuta da 5 gare, ossia dal’1-1 con la Reggina al Biondi dello scorso 31 agosto), la squadra frentana è ancora imbattuta, e ieri ha collezionato la sua quarta vittoria in sette gare prendendosi lo scalpo del Bari, dopo aver avuto quello del Cesena, dell’Avellino, e della Juve Stabia. Numeri da sogno. Numeri da serie A. La squadra di Baroni sembra sempre più somigliare al proprio tecnico: umile, combattiva e capace di pungere al momento giusto. Sepe tra i pali è una certezza, e la sua sicurezza è un grande valore aggiunto per la difesa frentana, che può vantare l’esperienza di Amenta, e la grandissima qualità di CarloMammarella, dai cui piedi spesso e volentieri partono punizioni velenose, o spioventi che poi vengano concretizzati dai propri compagni di squadra in goal (proprio da una sua iniziativa, infatti, ieri è nata la rete della vittoria rossonera). L’ultimo arrivato in ordine di tempo, Casarini, sembra essersi inserito alla perfezione negli schemi di Baroni. Segno che il gruppo è compatto, ed il tecnico di Firenze è di livello. In avanti, poi anche se non si riesce a concretizzare moltissimo, Falcinelli, insieme a Piccolo ed aThiam (riproposto titolare dopo la sua rete contro la Juve Stabia), ieri hanno mostrato di avere indubbie qualità. Va detto, tuttavia, che il Bari di Alberti non ha sfigurato, ha giocato la sua partita a viso aperto, ed ha visto sfumare il pari nei minuti finali; da qui la delusione del mister dei pugliesi: “Siamo stati protagonisti di una buona gara, in particolare nella seconda fase del secondo tempo. Abbiamo creato una mole enorme di gioco; loro erano molto ben organizzati, ed in campionato fino ad oggi avevano subito veramente poco. Avremmo dovuto avere maggiore cattiveria in fase di finalizzazione. Ritengo la sconfitta ingiusta, decretata da un episodio capitato a 4’ dal termine”.

Si va in Mixed zone dalla parte della Virtus, ed ecco le parole dell’artefice principale di questo collettivo che ora comincia veramente a far paura a tutta la serie B: Baroni, il quale, tuttavia, cerca di evitare lo spicco di voli pindarici, prende la parola: “ Siamo contenti se i tifosi sono entusiasti, il nostro lavoro è proprio quello di farli divertire ed entusiasmare. Loro possono. Noi dobbiamo pensare a lavorare ed a guardare giornata dopo giornata”. Grande lezione di umiltà e modestia da parte del tecnico, che poi si sofferma sulla gara: “Abbiamo giocato una partita di grande sofferenza, nelle ripartenze li abbiamo messi in difficoltà, creando diversi pericoli. Sapevamo di doverli prendere in velocità, ma a volte abbiamo forzato con la palla in verticale, avremmo dovuto gestire meglio questa fase, la conseguenza è stata che abbiamo corso tanto ed abbiamo perso un po’ di lucidità. Noi crediamo nel lavoro, io sono ambizioso, come lo sono i mie uomini, ma solo vivendo alla giornata si possono ottenere buoni risultati. Se si va con lo sguardo oltre l’orizzonte si rischia di perdere la situazione quotidiana”.

Felice e raggiante il match winner della gara, Nadir Minotti: “Senza dubbio la rete più importante della mia carriera. Mi sento di dedicarla a mia madre che mi è venuta a trovare da Bergamo, ed oggi era presente al G. Biondi per sostenermi. E, mi sento di condividere questa gioia anche con tutta la mia famiglia, oltre che con la mia fidanzata”.

In attesa che il Pescara tenga fede alle sue ambizioni ed ai suoi investimenti (o presunti tali), lo sport abruzzese in serie B mantiene alto l’onore e l’orgoglio grazie ad una Virtus Lanciano che sembra essere veramente inarrestabile. Prossimo impegno nella tana del Novara. I piemontesi, partiti con discrete ambizioni, sono stati protagonisti di un avvio di stagione caratterizzato da risultati altalenanti . Proveranno a conquistare la vittoria contro laVirtus, ma la squadra di Baroni ha già dimostrato di essere un osso duro per tutti.

Christian Barisani