Virtus, contro il Carpi rientra Mammarella

Ultima gara tra le mura amiche nel girone di andata per la Virtus Lanciano, prima della lunga pausa invernale (il campionato cadetto si fermerà il 29 dicembre fino al 25 gennaio). La 20esima giornata vedrà gi uomini di Baroni, vogliosi di tornare ad un successo che manca dalla 15esima gara (in quell’occasione la truppa di Baroni sconfisse per 2-0 il Varese), affrontare il neopromosso Carpi di Vecchi, squadra che sta affrontando questo campionato in modo più che dignitoso. Gli emiliani, infatti, hanno 24 punti in classifica e si trovano in una zona piuttosto tranquilla della graduatoria. Gli uomini dell’ex tecnico del Sudtirol, inoltre, hanno colto 4 dei loro 7 successi lontani dallo stadio “ Cabassi”. I biancorossi sono una squadra da prendere con le molle, capace di battere nell’ultimo turno la corazzata Palermo tra le solite ed immancabili polemiche arbitrali. La squadra emiliana è solitamente schierata in campo con il 4-4-1-1, modulo che il tecnico adopererà, presumibilmente, anche nella sfida prevista in Abruzzo, con il probabile utilizzo dell’unica punta Mbakogu, alle cui spalle dovrebbe agire sulla trequarti, Porcari. In casa Virtus Lanciano, se è vero che mister Baroni dovrà fare a meno di Casarini e del portiere Sepe, assenti per squalifica, oltre agli infortunati Amenta (il centrale difensivo dovrebbe rientrare nella gara contro il Cittadella), e Thiam, potrà contare sull’importante rientro del suo calciatore di maggior qualità, il capitano Carlo Mammarella, anche se Germano il quale ha sostituito il difensore nativo di Pescara in queste 3 giornate in cui Mammarella era stato fermato dal giudice sportivo, non ha per nulla demeritato, mostrando di essere un giocatore con degli ottimi piedi, oltre che a possedere una discreta visione di gioco. A centrocampo, rispetto alla gara contro lo Spezia torneranno disponibili Buchel e Di Cecco. Il tecnico di Firenze, con tutta probabilità, non sconfesserà il suo 4-3-3, schierando Aridità tra i Pali (Sepe è ancora appiedato per 1 turno dal Giudice sportivo), con la linea difensiva a 4 composta da De Col, Troest, Aquilanti e Mammarella; sulla linea mediana il terzetto uscirà fuori dalla rosa di nomi composta da Minotti, Buchel, Di Cecco, Vastola e Paghera. La prima linea sarà probabilmente formato dal riconfermato Falcinelli al centro, con Piccolo, Turchi, Gatto e Di Cecco, a contendersi due posti come esterni offensivi d’attacco.
Arbitra La Penna di Roma. Appuntamento alle ore 15:00 del giorno di Santo Stefano al “Guido Biondi”.

Christian Barisani