Visite presso la Asl di Pescara, situazione a due facce per le liste d'attesa
Da una parte si registra un evidente miglioramento, dall'altra l'andamento sembra pressoché identico al recente passato: sembra essere decisamente a due facce la situazione delle liste d'attesa presso la Asl di Pescara.
Se, infatti, in alcuni casi nell'ultimo anno si è potuto constatare una decisa accelerazione nei tempi di attesa, per altri i tempi sembrano anzi essersi ulteriormente dilatati.
Considerando il periodo compreso tra marzo 2014 e gennaio 2015, da quel che risulta si sono accorciati i tempi per una risonanza al cervello (da 269 a 107 giorni di attesa), mentre sembrano essersi allungati ancora di più quelli per una visita cardiologica (da 207 a 304 giorni), per un'ecografia alla mammella (da 178 a 287) o per una mammografia (da 254 a 277).
Nel caso delle risonanze, i tempi si sono accorciati grazie ad alcuni fondi regionali che hanno reso possibili gli esami anche dalle 20 alle 24, benché il manager dell'azienda Claudio D'Amario abbia affermato come "vorremmo avere un organico tale da poter eseguire gli esami h24 ed anche di domenica, ma purtroppo paghiamo le tecncologie uniche ed i pazienti che arrivano anche da fuori regione".
I tempi lunghi per le mammografie, invece, secondo D'Amario dipendono dal fatto che "la Asl permette di effettuare tale esame attraverso una procedura di screening, gratis e senza impegnativa dei medici, con conseguente allungamento delle liste". A tal riguardo, in effetti, risulta che su 100 donne chiamate, appena una trentina si presenterebbero poi allo screening.
