Woody Allen, la figlia lo accusa, di nuovo, di molestie sessuali

03 Febbraio 2014   08:52  

Dylan Farrow, la figlia adottiva di Woody AllenMia Farrow accusa per la prima volta il padre di aver abusato di lei in giovane età.

Le violenze erano state già denunciate per la prima volta nel 1992 da Mia Farrow con accuse sempre respinte dal regista, e un’inchiesta che si chiuse senza alcuna incriminazione. 

Così dopo l'ennesimo riconoscimento alla carriera per Woody Allen consegnato durante i Golden Globes, ritirato da Diane Keaton e la totale indifferenza di Hollywood di fronte alle innumerevoli accuse rivolte da anni al regista, la figlia adottiva ha deciso di inviare una lettera al New York post in cui scrive:

“Qual è il vostro film preferito di Woody Allen? Prima di rispondere c’è qualcosa che dovreste sapere”

“Quando avevo sette anni, Woody Allen mi ha preso per mano e portato in un piccolo solaio poco illuminato al secondo piano di casa nostra. Mi ha detto di sdraiarmi sulla pancia e di giocare con il treno elettrico di mio fratello. Poi mi ha aggredito sessualmente”, ha scritto Dylan, “Da che mi ricordo mio padre ha fatto cose che non mi piacevano. Succedeva così spesso, era talmente una routine così abilmente nascosta da una madre che avrebbe dovuto proteggermi, che sono arrivata a pensare che fosse normale”. “Pensavo fosse il modo in cui i padri dimostrano di adorare le loro figlie, ma ciò che mi ha fatto era diverso e non riuscivo più a tenere il segreto”.

"E se fosse stato tuo figlio, Cate Blanchett? Louis CK? Alec Baldwin? Se fossi stata tu, Emma Stone? Oppure tu, Scarlett Johansson? Tu mi conosci da quando ero solo una bambina, Diane Keaton. Ti sei dimenticato di me?".

Allen si è rifiutato di commentare la lettera della figlia adottiva e neanche Mia Farrow si è espressa sull’accaduto.


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