in Italia scompaiono 28 persone al giorno, più 10% nell'ultimo anno

 Dal 30 giugno 2011 al 30 giugno 2012 in Italia sono scomparse 10.274 persone, una media di 28 al giorno, il 9,78% in piu' dell'anno precedente: 9.284 sono le persone ritrovate nello stesso periodo, 990 quelle che mancano all'appello.
Sono alcuni dei dati contenuti nella nona relazione semestrale del commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, Michele Penta, presentata stamane al Viminale.
Le persone scomparse ancora da rintracciare in Italia (dal 1* gennaio 1974 al 30 giugno 2012) sono 25.453 (9.396 italiani e 16.057 stranieri) di cui 14.855 maggiorenni e 10.598 minorenni.

 Le regioni in cui il fenomeno incide in misura piu' sensibile sono il Lazio (6.406 le persone ancora da ricercare), la Lombardia (3.359), la Campania (3.022), la Sicilia (2.361) e la Puglia (1.801). Centoquindici, invece (115 maggiorenni e 20 minorenni), sempre dal '74 a oggi, gli italiani scomparsi all'estero e ancora da rintracciare.
Complessivamente, si legge ancora nella relazione, i maggiorenni scomparsi dal primo gennaio 1974 (anno di istituzione della banca dati interforze) e ancora da ricercare al 30 giugno di quest'anno risultano essere 14.855 (7.705 italiani e 7.150 stranieri): il saldo comprende 1.600 ultrasessantacinquenni (1.261 italiani e 339 stranieri), molti dei quali malati di Alzheimer.
Solo nel 13% dei casi si puo' parlare di "allontanamento volontario", ma la percentuale ha un valore relativo perche' l'indicazione della causa della scomparsa e' obbligatoria solo da cinque anni a questa parte.
I maggiorenni scomparsi e ancora da ricercare sono 262 in piu' rispetto al 31 dicembre dello scorso anno.