Il profilo dei candidati presidente

GIANNI CHIODI (PDL, MPA, RIALZATI ABRUZZO, LIBERALSOCIALISTI)

Commercialista teramano, 47 anni , tre figli, diventa sindaco della sua città senza tessere di partito, particolare che gli vale riconoscimenti trasversali e che molto probabilmente lo porta ad essere scelto da Berlusconi in persona quale candidato per la carica di presidente della Regione.

Sconfitto dal candidato sindaco del centro sinistra Sperandio nel 1999, ritenta la conquista della poltrona da sindaco cinque anni dopo, nel 2004, quando sarà eletto sindaco di Teramo. Si dimette anticipatamente a settembre 2008 proprio per poter correre per l'Emiciclo.

CARLO COSTANTINI (PD, IDV, PRC, LA SINISTRA, PDCI, PARTITO SOCIALISTA)

Deputato dell'Italia dei Valori dal 2006, nasce a Pescara nel 1962. Svolge la professione di avvocato, dopo essersi laureato a La Sapienza di Roma.

Ha iniziato il suo impegno politico alla fine del 1993, candidandosi alla carica di consigliere comunale del Comune di San Giovanni Teatino (Chieti) ed in poco più di dieci anni ha avuto la possibilità di ricoprire le cariche di Consigliere comunale, Assessore e Sindaco del Comune di San Giovanni Teatino (Chieti); successivamente è stato eletto Consigliere regionale e Consigliere comunale di Pescara. Dopo un passato nella Margherita ha aderito al partito di Di Pietro nel 2006.

RODOLFO DE LAURENTIS (UDC+UDEUR) (profilo a cura dell'ufficio stampa del candidato)

Membro della direzione nazionale Udc, nasce il 21 settembre del 1960.  Dopo aver conseguito la laurea in Scienze politiche e giurisprudenza, presso l’Università La Sapienza, comincia la sua attività da ricercatore presso l’università romana, collabora con la Facoltà di Giurisprudenza ed è autore di alcune importanti pubblicazioni tra cui una monografia storica sul diritto commerciale e alcuni scritti in materia del diritto dei trasporti. Nei primi anni Novanta è presidente dell’Arpa Spa. Nello stesso periodo, è membro del Consiglio Direttivo della Federtrasporti, associazione che rappresenta le imprese pubbliche di trasporto passeggeri su gomma.  Presidente di diverse società pubbliche e private,  nel 2001 viene eletto per la prima volta alla Camera dei deputati. Confermato nel 2006 alla Camera, ricopre il ruolo di Segretario della Commissione di Vigilanza RAI.

TEODORO BUONTEMPO (LA DESTRA)

Presidente nazionale della neonata formazione politica La Destra, formatasi dopo la decisione di An di confluire nel Pdl rinunciando allo storico simbolo della Fiamma, Buontempo è nato a Carunchio, piccolo comune della provincia di Chieti.

In Parlamento ininterrottamente dal 1992 al 2008, 62 anni, è diplomato in ragioneria e giornalista.

La sua storia parla di difficoltà economiche, che lo costrinsero ad emigrare a Roma nel 1968, dove una vita di stenti gli valse il soprannome di er pecora.

Successivamente, nel 1970 diventa il primo segretario del Fronte della Gioventù di Roma, dopo essere già stato dirigente della Giovane Italia, per essere eletto nel 1981 consigliere comunale nella capitale. Si radica nel territorio, raggiungendo una popolarità che oltrepassa i confini di Roma, a Ostia è stato candidato presidente del XIII Municipio, seppur perdenteraccolse 41mila voti.

Attualmente è consigliere alla Provincia di Roma, dove a primavera era candidato presidente per La Destra

ILARIA DEL BIONDO (PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI)

LEOPOLDO ROSSINI (ALLEANZA FEDERALISTA)

ANGELO DI PROSPERO (PER IL BENE COMUNE)