L'Aquila, iscrizione avvenuta ma le casse languono: tanti giocatori in partenza

Obiettivo l'alleggerimento del monte stipendi

01 Luglio 2014   13:03  

E' stato risolto nella giornata di ieri lo spauracchio iscrizione, che aveva spaventato gran parte dei tifosi rossoblù, ma altri problemi potrebbero sopraggiungere per L'Aquila, seppur di entità decisamente meno preoccupante.

Non è certo un mistero, infatti, che la situazione economica della zona vada ad incidere non poco su quella del club, alle prese tra l'altro con i mancati ingressi in società di alcuni imprenditori locali e romani, che avrebbero riversato nelle casse rossoblù preziose risorse economiche, senza le quali il mercato in vista della prossima stagione rischia di essere più di basso profilo ed imporntato all'obiettivo della salvezza rispetto agli anni passati a causa del budget evidentemente limitato e, in seconda battuta, della presenza di tante società pronte ad investire somme importanti (furi portata per L'Aquila) per puntare alla B.

Di conseguenza, la dirigenza si potrebbe vedere giocoforza costretta a rinunciare a molti elementi, in modo tale da alleggerire il monte stipendi. La priorità del ds Ercole Di Nicola sarà quindi con ogni probabilità quella di piazzare altrove quegli elementi che non rientrano più nei piani tecnici di mister Giovanni Pagliari, come Ciolota ed Infantino (appena rientrati dal prestito alla Torres, ed ora rispettivamente nel mirino di Pisa e Casertana), oltre ai vari Tipa, Di Maio e Improta.

Solo dopo aver provveduto alla risoluzione di tali esuberi la società rossoblù potrà lavorare a qualche rinforzo: come lo scorso anno, si guardera principalmente al torneo di Serie D ed alle giovanili dei maggiori club italiani.


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