Polizze infortuni sul lavoro: cosa serve sapere

20 Marzo 2017   12:10  

Le polizze infortuni sul lavoro possono essere una soluzione utile sia per i lavori dipendenti che per i liberi professionisti. Proteggere i propri risparmi, i propri guadagni, i giorni di assenza di lavoro e il futuro dei propri cari è un’esigenza forte per tutti. Scopriamo a chi sono utili queste polizze, cosa coprono e cosa no, quanto costano e come è possibile sottoscriverle. 

POLIZZE INFORTUNI SUL LAVORO: A CHI SERVONO

Sono sempre di più le persone che scelgono di tutelare il proprio futuro tramite le comode polizze infortuni sul lavoro. I dipendenti (e gli equiparati) di qualunque azienda sono coperti dalla polizza obbligatoria dell’INAIL, ma possono integrarla per sopperire alle eventualità di infortuni che avvengono al di fuori dell’orario di lavoro. Ad essere maggiormente interessati alle polizze infortuni sono i liberi professionisti, non coperti dalla polizza dell’Istituto Nazionale per il Lavoro. 

Le polizze infortuni si rivolgono ai soggetti di età compresa tra i 18 e i 65 anni. 

POLIZZE INFORTUNI SUL LAVORO: VANTAGGI DELLE PRIVATE

Il principale vantaggio di una polizza infortuni sul lavoro di tipo privato per i dipendenti è la possibilità di ottenere indennizzi in tempi molto più brevi rispetto all’INAIL. L’immediatezza del risarcimento in caso di malattia o infortunio è fondamentale per tutti i lavoratori, in modo particolare quando si trovano a dover affrontare delle spese importanti per la cura o i farmaci. 

POLIZZE INFORTUNI SUL LAVORO: LE COPERTURE

Le polizze infortuni sul lavoro tutelano il sottoscrittore da tre eventuali rischi: invalidità temporanea, invalidità permanente e morte. La copertura prevista da questa tipologia di polizze indennizza sia infortuni che si verificano durante l’orario dello svolgimento del proprio lavoro, sia nel tempo libero ovvero attività domestiche, spostamenti a piedi o attività sportive per esempio. 

L’invalidità temporanea, o inabilità, consente all’assicurato di ottenere un indennizzo tutte le volte in cui egli è costretto ad assentarsi dal posto di lavoro per un determinato periodo. In questi casi l’indennizzo viene proporzionato in base alla gravità. 

L’invalidità permanente in generale compromette in modo permanente la funzionalità del corpo dell’assicurato, impedendogli di svolgere normalmente la propria attività professionale. L’agenzia assicurativa coprirà le spese sostenute e offrirà un indennizzo rapportato al massimale stabilito in sede di contratto. 

Se dovesse sopraggiungere un decesso il contraente può prevedere un capitale destinato alla propria famiglia o una rendita permamente che aiuti i congiunti a sostenere le spese funerarie per esempio e per non ritrovarsi in difficoltà economica con l’imminente assenza dello stipendio dell’assicurato, spesso della figura che ha il reddito più alto.

In generale le polizze infortuni coprono i seguenti tipi di eventi avversi:

  • colpi di sole, colpi di calore, colpi di freddo e folgorazioni;
  • assideramento e congelamento;
  • ingestione o assorbimenti di sostanze;
  • asfissia per gas o vapori;
  • annegamento;
  • infezioni e avvelenamenti causati da insetti e animali;
  • lesioni da sforzo;
  • ernie addominali;
  • tumulti popolari;
  • conseguenti da viaggi aerei;
  • calamità naturali, stato di guerra e insurrezione;
  • conseguenti da attività sportivi. 

POLIZZE INFORTUNI SUL LAVORO: ESCLUSIONI

Le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro (e tempo libero) in genere non offrono copertura nel caso in cui il soggetto abusi di sostanze stupefacenti, alcool o farmaci, guidi mezzi natanti o aeromobili se non ne è autorizzato, delitti dolosi attuati dal contraente, appartenga alla categoria di persone non assicurabili o si ritrovi danneggiato a causa di insurrezioni, proteste, eruzioni vulcaniche o epidemie. 

POLIZZE INFORTUNI SUL LAVORO: I PREZZI

Il costo di una polizza infortuni sul lavoro può essere molto variabile. Ogni professione comporta diversi livelli di rischio. In base a questi rischi e ai massimali scelti e alle clausole inserite nel contratto il prezzo del premio potrà essere più o meno alto. In via generale si spendono per una polizza di questo tipo dai 150 – 200 euro l’anno. 

POLIZZE INFORTUNI SUL LAVORO: COME SOTTOSCRIVERLE

Per sottoscrivere una polizza infortuni sul lavoro è sufficiente richiedere un preventivo tramite i siti di comparazione polizze online. Scegliendo il nuovo metodo rispetto alla precedente abitudine di affidarsi alle agenzie tradizionali si possono ottenere interessanti sconti sul prezzo del premio. I siti di comparazione consentono di avere un numero vario di preventivi per la stessa polizza tra cui scegliere. Per ottenerli basta inserire nei formulari i dati richiesti e inviarli con un solo click a tutte le compagnie assicurative convenzionate. 


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