Azzardo in Abruzzo: non solo slot machine e videolottery

11 Maggio 2020   14:43  

Non di rado quando si parla di gioco d’azzardo, lo si fa con toni allarmistici, accusando spesso le slot machine e le VLT sul territorio. Basta un nuovo report a riportare l’attenzione su quello che è sempre un tema caldo. Nella nostra regione, hanno molto colpito i dati di un’indagine condotta dall’Istituto di fisiologia clinica del CNR. Tali dati sono presentati nel Rapporto Casos – Consumi d’azzardo: Studio osservazionale fra gli studenti. Focus dell’analisi è il gioco d’azzardo tra i giovani, e i risultati relativi ai giovani abruzzesi hanno colpito molto. Dal report è emerso che il 49% degli studenti abruzzesi tra i 14 e 19 anni ha giocato almeno una volta nella vita. In un Paese in cui tutto l’azzardo è vietato ai minorenni.

Questa indagine ha coinvolto circa 2100 ragazzi delle scuole superiori, in una regione sempre attenta al tema. Qui la spesa pro capite calcolata è abbastanza alta, ammonta in 1.520 euro annui, contro una media nazionale pari a 1.245 euro l’anno. Questi numeri prendono in considerazione tutto il gioco d’azzardo “fisico”, slot, vlt, bingo, lotto, lotterie, ma non quello online.

 

Vlt e slot machine, quanto spendono gli abruzzesi

In totale nel gioco d’azzardo (senza considerare l’online) gli abruzzesi hanno speso, nel 2018, 1.999 milioni di euro. Circa 20 in più rispetto al 2016. I dati sono tratti dal Libro Blu 2018, pubblicato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Di questa spesa, circa 1.541 milioni sono tornati ai giocatori in vincite. Se ci interroghiamo su quanta parte dei soldi spesi in gioco vadano nelle slot machine ecco le risposte. In Abruzzo negli apparecchi come Newslot, VLT e Comma 7 sono stati spesi nel 2018 circa 1.236 milioni di euro. Quindi è facile dedurre che questa tipologia di gioco sia quella preferita dai giocatori. Il dato è in calo però rispetto a due anni prima, quando le giocate nelle macchinette erano pari a 1.271 milioni. Se consideriamo la spesa al netto delle vincite questa è stata pari a 257 milioni. Slot machine e simili si confermano dunque essere il gioco preferito dagli abruzzesi.

La regione Abruzzo è molto attiva sul versante del contrasto al gioco d’azzardo. Molte le misure volte a contenere il fenomeno a partire da uno schema di accordo tra la Regione e Anci Abruzzo. Questo mira proprio a realizzare tutta una serie di azioni di contrasto alle dipendenze da gioco.

 

Slot machine e VLT sul territorio regionale

Al centro della discussione pubblica spesso vi è la questione delle distanze di slot machine e VLT rispetto a luoghi sensibili. Ma quante sono le slot machine sul territorio? Sempre basandosi sugli ultimi dati disponibili pubblicato dall’ADM nel Libro Blu 2018, nella regione vi sono:

  • 1840 esercizi con newslot
  • 152 sale VLT

Guardando al numero degli apparecchi, questi sono nel dettaglio:

  • 7.163 New slot
  • 1.645 videolottery
  • 3.809 apparecchi Comma 7

Una distribuzione sul territorio non da poco. Tornando al Report Casos, è emerso che secondo il 45% degli studenti la possibilità di accedere all’azzardo si trova a meno di 5 minuti a piedi da casa.

Tutti i dati presentanti non prendono in considerazione i dati relativi al gioco d’azzardo online. Ad ogni modo è facile desumere che i dati relativi al gioco in Abruzzo sarebbero ancora più rilevanti se fossero incluse anche le giocate effettuate in Internet. Precisiamo che anche il gioco a distanza sui siti di casinò online AAMS è vietato ai minori di 18 anni. I casinò legali mettono in atto una serie di misure per promuovere il gioco come attività da praticare in maniera responsabile. La stipula del contratto di gioco prevede inoltre la verifica dell’età del giocatore, attraverso l’invio di un documento di identità.


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