'' Le ruote di tante bici tracceranno a Pescara una mobilità nuova''

Riceviamo da Giancarlo Odoardi, presidente FIAB Pescarabici, e pubblichiamo:

''Domenica scorsa, 12 maggio, ho partecipato alla manifestazione BICINCITTA' e organizzata da UISP e FIDAS con il patrocinio del Comune di Pescara.

Lungo Viale Kennedy, in testa al corteo, mi sono fermato per fare qualche foto e vedere sfilare la colorata comitiva su due ruote: non finiva più. L'ho percorsa all'indietro e ho raggiunto la coda parecchi muniti dopo, solo sul lungomare.

Non c'è dubbio: la più numerosa manifestazione ciclistica urbana pescarese ha confermato, nel caso ce ne fosse stato bisogno, l'amore che i cittadini pescaresi hanno per la bici.

UISP e FIDAS ce l'hanno veramente messa tutta per garantire la buona riuscita dell'evento, sostenuti anche dalla grande professionalità della Polizia Municipale, dai volontari e da tanti altri che, miscelati tra le magliette bianche e i cappellini rossi, non sono stato in grado di riconoscere.

E diciamo anche dal bel tempo, in questo mese di maggio insolitamente avaro di sole. Sicuramente anche l'Amministrazione comunale ci ha messo del suo, soprattutto in fase di coordinamento, di organizzazione e di autorizzazioni.

E anche di partecipazione. Ma quello che più mi ha convinto, è stata la motivazione di fondo dell'evento.

Al di là del lodevole e mai disatteso invito alla raccolta fondi per progetti di cooperazione internazionale, quest'anno ho percepito ancor più forte, chiaro e deciso, l'appello ad “occupare i centri urbani e chiedere aria pulita, strade più sicure e città più vivibili. 

''Bicincittà” recita il messaggio di lancio dell'evento “in piena sintonia con la campagna Salvaiciclisti, alla quale l’Uisp ha aderito, mette al centro dell’attenzione pubblica e delle istituzioni il tema della sicurezza stradale, chiedendo la realizzazione di piste ciclabili e di scegliere la bici come mezzo di trasporto ecologico e sostenibile.

Uisp porterà nelle strade e nelle piazze di tutta Italia la voce di chi vuole utilizzare le due ruote in sicurezza, attraverso percorsi protetti”.

E ancora: “Riduco, Riciclo, Riuso” è lo slogan “verde” della manifestazione, che collega tutte le grandi manifestazioni Uisp del 2013 … ha l’obiettivo di coinvolgere interi nuclei familiari, dai bambini agli anziani, offrendo la possibilità di riappropriarsi di spazi urbani quotidianamente invasi dalle automobili. L’obiettivo è promuovere, anche all’interno del mondo dello sport, procedure di sensibilizzazione ambientale” che si traducano in “atti concreti d’impegno”.

Non tutti i partecipanti avranno letto questo testo, o si saranno soffermati a riflettere su di esso, ma è indubbio che chiunque l'abbia fatto, avrà sicuramente pensato o detto: “Sono d'accordo".

Come non esserlo? Neanche un paio di settimane fa, un'altra manifestazione, Tour dei Ponti di Pescarabici, ha richiamato l'attenzione dei partecipanti sui temi poc'anzi elencati, facendo fare esperienza concreta su alcuni di essi, dai tracciati ciclabili al traffico quotidiano, seppur festivo.

I commenti che ci sono arrivati, grazie all'invito “Giudica-tu” a raccontarci le proprie impressioni, danno sostanza critica alle motivazioni della manifestazione di domenica scorsa.

L'amministrazione comunale ha condiviso Bicincittà, e anche i precedenti eventi, e condividerà anche i futuri, come il prossimo BIMBIMBICI, da recuperare per pioggia. Per estensione lo stesso si può dire per l'Amministrazione provinciale, altro Ente coinvolto nelle scelte urbanistiche di mobilità. Anche se dette condivisioni di sostegno partecipativo fossero solo concessi in termini di patrocinio, i tempi sono più che maturi per sforzi decisionali di grande sostanza.

Da detti Enti, cioè, ci si aspetta che le adesioni dichiarate diventino impegno pratico, concreto, indifferibile, irrinunciabile, e quindi scelte certe, precise, chiare, vincolanti. “Aria pulita, strade più sicure e città più vivibili, realizzazione di piste ciclabili; scegliere la bici come mezzo di trasporto ecologico e sostenibile; utilizzare le due ruote in sicurezza, attraverso percorsi protetti; riappropriarsi di spazi urbani quotidianamente invasi dalle automobili”: su questi slogan si muovono in forma rivendicativa migliaia di ciclisti e sugli stessi si ritrovano anche soggetti aggregati, compresi quelli di governo delle città e del territorio.

Cosa impedisce di lavorare insieme e trasformare quegli slogan in obiettivi reali e concreti da raggiungere e realizzare? Per concludere. Da una parte ci assalgono dubbi sulla certezza del peso rivendicativo che la grande partecipazione fa percepire, dall'altra proprio quest'ultima, la partecipazione, ci consola e ci conforta. Avanti, quindi, verso un'altra … biciclettata. Se la goccia scava la roccia … la ruota di una bici traccerà un solco. Le ruote di tante bici ... una mobilità nuova. ''