Torna l'incubo di unabomber.
Una donna è rimasta ustionata dall'esplosione di un carciofo mentre si accingeva a pulirlo, acquistato il giorno prima ad un negozio di Cappelle dei Marsi, frazione di Scurola Maricana.
Nell'atto di preparazione della cena, la donna si apprestava a pulire gli ortaggi, ed allargando le foglie di uno di questi ha sentito uno scoppio seguito da una fiammata che le ha ustionato la mano e l'ha costretta alla corsa al pronto soccorso, dov'è stata giudicata guaribile in sette giorni, accompagnata dal marito, un agente di polizia che prontamente ha soccorso la giovane moglie.
Ancora sotto choc, la donna ha sporto querela contro ignoti al locale commissariato di polizia, dove ha consegnato anche il carciofo esploso, che potrà risultare utile ai fini delle indagini, ed ha dato mandato al suo legale per tutelare i suoi interessi.
Intanto la procura della Repubblica di Avezzano ha aperto un'inchiesta, guidata dalla dottoressa Federica De Maio, e la squadra anticrimine ha già ascoltato il titolare del negozio dove era stato acquistato il carciofo, nel tentativo di ricostruire la filiera dell'ortaggio, proveniente dai mercati generali di Guidonia, per accertare in quale fase può essere stato inserito l'esplosivo.
Nel più stretto riserbo, con il timore che si possa creare allarmismo fra i cittadini, le indagini proseguono a ritmo serrato. (MS)
Una donna è rimasta ustionata dall'esplosione di un carciofo mentre si accingeva a pulirlo, acquistato il giorno prima ad un negozio di Cappelle dei Marsi, frazione di Scurola Maricana.
Nell'atto di preparazione della cena, la donna si apprestava a pulire gli ortaggi, ed allargando le foglie di uno di questi ha sentito uno scoppio seguito da una fiammata che le ha ustionato la mano e l'ha costretta alla corsa al pronto soccorso, dov'è stata giudicata guaribile in sette giorni, accompagnata dal marito, un agente di polizia che prontamente ha soccorso la giovane moglie.
Ancora sotto choc, la donna ha sporto querela contro ignoti al locale commissariato di polizia, dove ha consegnato anche il carciofo esploso, che potrà risultare utile ai fini delle indagini, ed ha dato mandato al suo legale per tutelare i suoi interessi.
Intanto la procura della Repubblica di Avezzano ha aperto un'inchiesta, guidata dalla dottoressa Federica De Maio, e la squadra anticrimine ha già ascoltato il titolare del negozio dove era stato acquistato il carciofo, nel tentativo di ricostruire la filiera dell'ortaggio, proveniente dai mercati generali di Guidonia, per accertare in quale fase può essere stato inserito l'esplosivo.
Nel più stretto riserbo, con il timore che si possa creare allarmismo fra i cittadini, le indagini proseguono a ritmo serrato. (MS)
