La flora dell'Appennino si arricchisce con l'Astragalo nano (Astragalus exscapus), tipico degli ambienti di steppa dell'Europa Orientale: una grossa erba perenne, della famiglia delle leguminose, con robuste radici legnose e grandi fiori gialli. In Italia era finora conosciuta solo sulle Alpi.
L'hanno scoperta nella Marsica, a Ortona dei Marsi, i botanici del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell'Università della Tuscia che studiano le caratteristiche ecologiche dei pascoli del PNALM.
Finora ne sono stati ritrovati poche centinaia di esemplari, in una ristretta area presso Monte Tricella, circa 1 km fuori dai confini del Parco.
"Le più vicine località note di questa specie si trovano in Val d'Aosta e nei Balcani" dice Goffredo Filibeck, docente di botanica della Tuscia.