sezioni
Il linguaggio dei sogni si esprime per immagini, sensazioni e stati
d'animo tradotti in simboli visivi. L'elaborazione di questo idioma
passa attraverso i colori dell'anima e le forme del tempo. C'è un uomo
che colleziona amorevolmente, da oltre quarant'anni, i fotogrammi di un
messaggio poetico esteso alla storia di almeno tre generazioni di
artisti. E' Alfredo Paglione, un mercante d'arte molto speciale
stregato da una grande passione per l'arte figurativa che lo spinge,
con la generosa liberalità di un mecenate d'altri tempi, a pagare il
debito di riconoscenza alla terra d'origine aprendo nuovi musei sul
territorio e rendendo pubbliche le sue collezioni. Nel 1997inaugurail
MAS, Museo d'Arte dello Splendore di Giulianova, con una collezione dal
titolo "Nel segno dell'immagine". Una selezione molto significativa, di
artisti italiani e internazionali, documenta l'evoluzione dell'arte che
celebra la figura negli ultimi cinquant'anni del XX secolo. Il progetto
racchiude un'eloquente testimonianza del lungo ciclo di eventicheha
prodottouna grande stagione dell'arte.
Questo DVD viene pubblicato nel 2007 in occasione delXanniversario
della creazione del MAS. Nel maggio del 2003 Alfredo Paglione si vede
costretto, suo malgrado, a ritirare le circa 240 opere esposte per
salvaguardare l'integrità della collezione. Trasferita a Chieti la
raccolta sarà nuovamente esposta al pubblico in un grande Museo che la
Fondazione Carichieti sta predisponendo nel prestigioso Palazzo De
Majo.
[...) Arte per immagini significa un'arte di rapporto, un'arte di
comunicazione esplicita, o per lo meno un'arte che ha trovato il
termine medio in cui la soggettività dell'artista s'incontra con la
soggettività dello spettatore. Il termine medio è appunto l'immagine
come terrenocomune d'intesa, come punto non ermetico di convergenza,
come linguaggio aperto, non sigillato. VuoI dire forse tutto ciò che
l'inlmagine collegata ai motivi riconoscibili della realtà cessa di
essere suggestiva, intima, misteriosa? Max Beckmann diceva che l'unica
strada per l'invisibile è il mondo visibile. È la nostra condizione!
L'immagine quindi è la chiave o il tramite di questa conoscenza. E
invisibile non è parola che voglia indicare qualcosa fuori dalla
realtà, bensì la sostanza della realtà, la zona più profonda dei
sentimenti, il momento più recondito delle circostanze, il lievito più
segreto di un accadimento. Arte per immagini quindi come dialogo attivo
fra l'artista e gli altri, come intento di una comprensione reciproca.
Arte per immagini come spazio di ricerca e segno distintivo per chi,
pur in un tempo così complesso e travagliato come il nostro, insegue
con tenacia i valori autentici e universali della poesia e della
bellezza.