Madia, nessun rischio per stipendi, lavoro e servizi
"Non c'e' nessun rischio, ne' per gli stipendi e il lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori delle Province, ne' per i servizi, che facevano e fanno le Province" lo ha ribadito il ministro della Funzione Pubblica Marianna Madia oggi a Bari in Comune. "Noi - ha precisato - stiamo attuando la legge 56 Delrio che e' una legge molto chiara che lascia alle Province alcune funzioni e invece dice che le altre funzioni dovranno essere riallocate attraverso delle leggi regionali che le varie regioni faranno, alcune le hanno gia' fatte". Il ministro ha ricordato ai giornalisti che "per attuare la legge Delrio stiamo portando avanti la piu' grande operazione di mobilita' della storia della Repubblica, perche' per svolgere le funzioni essenziali servono circa la meta' delle lavoratrici e dei lavoratori attualmente dipendenti delle Province. Vogliamo certamente attuare la legge Delrio ma allo stesso tempo garantire il lavoro di tutti i lavoratori e le lavoratrici delle Province".
"Noi nella legge di Stabilita' abbiamo bloccato per due anni le assunzioni di tutte le amministrazioni, dai Comuni allo Stato - ha detto ancora Madia -e questo blocco ha un tesoretto che ci permette di riallocare il personale, e' una norma gia' approvata che garantisce il personale delle Province sul fatto che verra' ricollocato senza perdere ne' lavoro, ne' stipendio. Non vedo problemi e criticita' , ma vedo soltanto un grande processo di cambiamento che stiamo accompagnando e che ovviamente andra' avanti in modo piu' rapido se collaborano tutte le istituzioni e tutti i livelli di Governo". Marianna Madia nel corso dlela sua visita a Bari, tra l'al'altro, e' intervenuta per premiare un dipendente de Policlinico di Bari, un tecnico paramedico perfusionista, che nel febbraio scorso ha assistito un neonato durante e dopo un complessa operazione chirurgica per 41 ore ininterrotte.
