Studio 37 n.10 - Nino Cavallo l'orafo artigiano con la nostalgia del centro storico

18 Ottobre 2012   09:36  

I suoi gioielli che interpretano il rosone centrale della Basilica di Santa Maria di Collemaggio sono ormai famosi in tutto il mondo.

Personaggi famosi come L'ex premiere dame di Francia Carla Bruni ne possiede uno regalato da Nino in persona mentre la moglie del Primo Ministro francese era a pranzo in un noto ristorante aquilano durante il G8 del 2009.

Poi ci sono il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il Papa Benedetto XVI e molti vip anche locali.

In molti pensano che questi gioielli siano riproduzioni fedeli del più famoso rosone, ma si sbagliano, Nino (affettuosamente come lo chiamano tutti all'Aquila ndr.) ne ha fatta un'interpretazione propria apportando modifiche al disegno e ad altri particolari e poi lo ha registrato dopo oltre 18 mesi di progetti e bozze.

Nino è un artigiano esperto, conosciuto all'aquila per i suoi due negozi in centro storico, anche lui dopo il 6 aprile 2009 ha dovuto rilocarsi ed è visibilmente emozionato quando gli chiediamo del nuovo negozio: "Siamo al Centro Commerciale L'Aquilone, gli affari vanno benissimo, abbiamo venduto oltre 17mila rosoni, ma il centro era un'altra cosa. - si confida l'orafo - Io sono un'artigiano orgoglioso, ma in quel contesto sembro quasi come una delle tante catene di prodotti "calcati", insomma non è l'ambiente adatto a me".

Oggi Nino vorrebbe tornare al suo vecchio negozio, ma è tutto fermo "ancora non finiscono di prendere le misure - ci rivela - nel negozio sotto i portici del corso, l'altro, quello a via Garibaldi - conclude - l'ho lasciato non potevo convivere con la nuova realtà di un posto frequentato solo da chi vuole bere e far casino la sera, il centro non è più per artigiani e commercianti".

Amara riflessione che ci riporta tutti al principio.


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