Teramo, Speranza in dubbio per l'Aversa: da lui dipenderà l'assetto difensivo

Dopo la lunga pausa natalizia, il Teramo è chiamato a riconfermare il rpimato acquisito lo scorso 22 dicembre contro il Cosenza in una nuova gara interna, contro l'ostica Aversa Normanna.

Oltre all'insidie portate dall'avversario, sicuramente tutt'altra squadra rispetto alla scorsa stagione, il Diavolo dovrà certamente guardarsi anche (se non soprattutto) dal possibile calo di forma conseguente alle feste.

"Si, è probabile che la pausa abbia comportato la perdita di un po' di condizione per alcuni" - ha ammesso mister Vincenzo Vivarini - "ma in ogni caso confido che la squadra saprà sopperire all'eventuale calo atletico con un impegno ancora maggiore. L'Aversa del resto, è un avversario insidioso, che sicuramente verrà qui agguerrito e determinato a conseguire un risultato positivo, onde per cui avremo comunque l'obbligo di disputare una gara importante, all'insegna di ritmo e tanto agonismo".

Nel solito 4-2-3-1 del tecnico biancorosso l'ago della bilancia, per quanto riguarda i quattro di difesa, sarà la presenza o meno del capitano Ivan Speranza, acciaccato e dunque a forte rischio. Se dovesse farcela, Ferrani dovrebbe essere dirottato ancora una volta a destra, in caso contrario il romagnolo giocherebbe al centro con Caidi e sulle fasce agirebbero Scipioni a destra e Gregorio a sinistra.

Per il resto, in mediana dovrebbero essere impiegati Lulli e Cenciarelli, sulla trequarti, da destra a sinistra, quasi sicuramente agiranno Sassano, Dimas e Di Paolantonio, mentre in avanti Vivarini sembra stare pensando di utilizzare ancora Gaeta in luogo di Bernardo.

L'incontro sarà diretto dal signor Mainardi di Bergamo, coadiuvato dagli assistenti Solazzi di Avessano e Campitelli di Termoli.

Lorenzo Ciccarelli