A Pescara oggi prorogata la chiusura di tutti i parchi

“Resteranno chiusi sino a venerdì prossimo compreso, 17 febbraio, tutti i parchi pubblici cittadini, per concedere ai nostri uffici tecnici di effettuare le verifiche di agibilità necessarie per accertare gli interventi eventualmente necessari di ripristino delle condizioni di sicurezza e di rimozione di elementi di pericolo, come rami spezzati degli alberi, rami che hanno ceduto sotto il peso della neve. E’ l’ordinanza firmata nel pomeriggio odierno all’interno della fase 2 dell’emergenza neve tesa a riportare la città alla normalità nel più breve tempo possibile”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando la firma dell’ordinanza di proroga della chiusura di tutti i parchi e giardini cittadini sino a venerdì prossimo 17 febbraio compreso.

“E’ evidente che le nevicate abbondanti che dallo scorso 2 gennaio hanno colpito Pescara – ha spiegato il sindaco Albore Mascia – hanno causato ingenti danni al patrimonio arboreo cittadino e alle strutture dei parchi pubblici, e ora dovremo effettuare gli opportuni interventi di verifica ed eliminazione degli inconvenienti. I primi sopralluoghi sono già iniziati oggi, ma richiederanno alcuni giorni per consentirci di avere un quadro reale e definitivo delle opere necessarie, imponendo l’adozione di tutte le misure di sicurezza a tutela dell’incolumità pubblica dei fruitori dei parchi, ovvero delle famiglie e dei bambini. Per tale ragione abbiamo ritenuto opportuno prorogare per altri due giorni, ovvero sino a venerdì prossimo, 17 febbraio, l’ordinanza di chiusura di tutti i parchi pubblici della città, ossia la Pineta Dannunziana, il parco dell’ex Caserma di Cocco, il parco Florida, il giardino di piazza Santa Caterina, il Parco di Villa de Riseis, il Parco di Villa Sabucchi e il giardino di piazza San Camillo De Lellis, e poi tutti gli spazi verdi della città, come Parco Calipari, parco Del Sole, Parco dell’Infanzia e ogni altro giardino pubblico. Per il Parco di Santa Filomena abbiamo invece già emesso nei giorni scorsi un provvedimento ad hoc di chiusura sino al 29 febbraio, come richiesto dal Corpo Forestale dello Stato”.