Osservatorio Astronomico di Collurania (Teramo) partecipa di nuovo all'organizzazione delle Olimpiadi 2008 di astronomia e stavolta in duplice veste: sarà infatti sede delle gare regionali per l'Italia Centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia) e successivamente ospiterà le finali nazionali, che avranno luogo a Teramo nel mese di maggio. Si parte Lunedì 17 marzo con la gara regionale, che si svolgerà presso il Liceo Classico "Melchiorre Delfico" di Teramo a partire dalle 14:00. Parteciperanno ventotto ragazzi e ragazze, nati negli anni 1991 - 1994, già vincitori della fase di preselezione e provenienti da Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, e Puglia.
Numerosa la presenza dei ragazzi abruzzesi, e dalla provincia di Teramo in particolare. Le Olimpiadi Italiane di Astronomia 2008 sono organizzate dall'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) in collaborazione con la Società Astronomica Italiana (SAIt) che opera nell'ambito di un protocollo d'intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione. Esse - spiega una nota - hanno lo scopo di diffondere lo studio dell'Astronomia e dell'Astrofisica e di offrire agli studenti occasione di incontro e di confronto al fine di sviluppare il loro interesse e la loro motivazione allo studio delle discipline scientifiche e dell'Astronomia in particolare.
Lo svolgimento della manifestazione è coordinato attraverso quattro osservatori INAF, che fungono da sedi regionali: l'Osservatorio Astronomico di Torino per il Nord-Ovest, l'Osservatorio Astronomico di Trieste per il Nord-Est e la Sardegna, l'Osservatorio Astronomico di Collurania per l'Italia Centrale e la Puglia, e l'Osservatorio Astrofisico di Catania per le altre regioni dell'Italia Meridionale. La manifestazione è in rapida espansione sul territorio nazionale: le domande di partecipazione dall'Italia Centrale, ad esempio, sono più che triplicate rispetto alla scorsa edizione. Fra le quattro sedi regionali, in particolare, la sede di Teramo ha registrato in assoluto il massimo numero di partecipanti mai raggiunto finora.
(AGI)