Abruzzo: economia in ripresa ma la disoccupazione non cala

24 Agosto 2016   11:54  

La crisi economica, anche se da più parti si dichiara che sia agli sgoccioli, ha creato un conseguente stato di crisi anche nel mondo del lavoro, che oggi, nonostante i timidi segnali di ripresa, stenta a riprendere fiato un po' dappertutto, soprattutto al sud Italia. Il sostegno da parte delle Istituzioni ha dato i suoi frutti, ma non può essere considerata una soluzione definitiva, piuttosto un tampone per una pesante emergenza lavorativa.

In Abruzzo il PIL cresce ma il lavoro latita

Alla luce dei dati raccolti dalla Svimez in Abruzzo i segnali di una ripresa ci sono tutti. Non è una ripresa esplosiva, come è normale dati i tempi, ma c'è, e col suo PIL di circa il 2,5% contro una media nazionale che non supera l'1%, si sarebbe potuta immaginare anche una ripresa dell'occupazione, che invece è rimasta al palo. Ma, mentre sindacati e amministrazioni locali discutono per capirne le cause e cercare di porre rimedio, magari col rinnovo dei progetti di avvio alle professioni, come Garanzia Giovani, o la creazione di una Agenzia per l'occupazione e l'impiego, chi è senza lavoro è bene che si attivi al più presto per cercarlo da sé.

Trovare lavoro tramite il web

I siti che consentono di cercare lavoro sul web sono oggi una fetta consistente delle attività online legate al mondo del lavoro. E questo perché la situazione lavorativa è al collasso non solo per chi cerca lavoro, ma anche per le aziende, che sono sempre più affamate di manovalanza specializzata e settorializzata. Quindi a cercare si è in due: lavoratore e impresa. È il contatto tra i due poli che invece è scarsa o addirittura inesistente. Per questo sul web crescono portali che aiutano a trovare lavoro,
come Jobrapido.com, dove è possibile cercare con semplici parole chiave tra numerose offerte di lavoro, anche nella propria Regione, in modo totalmente gratuito. Inoltre, i social network dedicati al lavoro possono essere uno strumento assai utile, ampliando notevolmente le possibilità di farsi conoscere e trovare come e dove impiegarsi.

Altri modi per trovare lavoro in questo periodo

Alternativa, certamente più agile, al vecchio Centro di collocamento, le Agenzie per il lavoro e i Centri per l'impiego svolgono in maniera egregia il compito di trovare e mettere in contatto Aziende che cercano collaboratori e utenti che cercano di mettere a frutto le loro competenze per guadagnarsi da vivere, e non solo. Le si trovano anche dislocate in piccoli locali ma sempre più facilmente ben posizionate su internet. Probabilmente, a meno che non si conosca bene chi offre queste possibilità sul territorio, la seconda possibilità offre più garanzie. Il primo passo quindi è contattare una Agenzia, compilare il modulo con i propri dati e affiliarvisi. Poi, sempre navigando sul sito, dare un'occhiata alle varie offerte di lavoro e, se si trova quella che può interessare, chiedere di essere messi in contatto con l'azienda. Sui Centri per l'impiego invece si possono ottenere ottime informazioni su come impostare il curriculum o verso quale settore indirizzare la propria ricerca. Anche selezione aziende presso le quali vorremmo lavorare,
spedire loro il proprio curriculum con la richiesta di un colloquio lavorativo, praticamente un'autocandidatura, può essere una strada percorribile.


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