''All'ottimista Barca ripeto: la ricostruzione è ferma e non ci sono i soldi''

''Il ministro Fabrizio Barca sfoggia un ingiustificato ottimismo, la verità è che i fondi per la ricostruzione non ci sono e lo si sapeva da tempo.

E la situazione sta diventando drammatica, anche perchè grazie alla genialata del concorsone e dell'istituzione degli uffici speciali, regna la paralisi e ci sono migliaia di pratiche ferme.''

Lo ribadisce nella nostra intervista il consigliere regionale e comunale Giorgio De Matteis.

'' La cosa paradossale - prosegue De Matteis - è che Barca dice che ci sono 2,4 miliardi del Cipe, ma che di fatto non sono matrliamente disponibili. E comunque il meccanismo di erogazione del Cipe è estremamente farragginoso, bisogna assolutamente Di tornare al meccanismo della Cassa depositi e prestiti.

Di fatto il ministro Barca non ha portato un euro in più di quello che era previsto per la ricostruzione, a L'Aquila è venuto a fare il turista''

E aggiunge: ''A Cialente dico che ha rotto le scatole, con queste dichiarazioni che parlano di molotof, di rivolte, di cacciare il prefetto,  togliere il tricolore.

Serve invece - sottolinea De Matteis - una proposta seria al governo che verrà, che non può essere quella di nuove tasse, serve una legge per L'Aquila con adeguata copertura finanziaria da trovare nelle piege del bilancio, dalla lotta agli sprechi.''

FT