Arrestati per droga padre e figlio di Orsogna
Due persone di Orsogna, padre e figlio, sono state arrestate dagli uomini del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Chieti per produzione e spaccio di sostanze stupefacenti nel corso di un'operazione, scattata venerdi' notte, che ha portando anche al sequestro sia all'interno della loro abitazione che nascosta in un terreno, di 15 chilogrammi di hashish, 3 chili e 370 grammi di marijuana e 1268 semi di cannabis indica. In carcere a Chieti sono finiti Carmine Bomba di 53 anni e il figlio Emiliano di 31, produttori agricoli.
Le Fiamme Gialle indagavano da tempo a Orsogna su un traffico di marijuana destinata a persone di Ortona e zone limitrofe. Dopo aver fermato un uomo di Ortona trovato in possesso di 22 grammi di marijuana e che era appena uscito dall'abitazione dei due, i Finanzieri hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare.
Ma nell'abitazione hanno dovuto fronteggiare due grossi cani pastore abruzzese liberati dal padre ed aizzati dall'uomo contro i finanzieri per impedire loro l'accesso.
L'uomo si e' anche messo ad urlare avvisando il figlio della presenza della Finanza. Questi allora, salito su una moto da cross, e' fuggito a forte velocita' facendo perdere le proprie tracce nei campi.
Durante la perquisizione domiciliare, eseguita con l'ausilio di due unita' cinofile di Pescara, i cani hanno incontrato grosse difficolta' nella ricerca della droga: l'odore della marijuana, infatti, era talmente forte e proveniva da ogni direzione non permettendo agli animali di individuare il punto in cui lo stupefacente era nascosto.
Il padre e' stato arrestato subito mentre il figlio si e' costituito presso la caserma della Finanza di Chieti. Entrambi sono stati associati al carcere di Chieti. Nei confronti di Carmine Bomba e' scattata anche l'accusa di favoreggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
Durante la perquisizione le fiamme gialle hanno anche rinvenuto uno strumento utile alla miscelazione e triturazione delle foglie di marijuana che veniva utilizzato per la produzione 'fai-da-te' di hashish.
