Assalto al pullman dell'Avezzano, il presidente Paris chiede i danni

Nuovi straschichi per lo spiacevole episodio dell'assalto portato domenica scorsa da alcuni tifosi della Vastese al pullman dell'Avezzano, giunto in città per una partita del campionato di Eccellenza tra le due compagini.

Già lunedì la polizia aveva tratto in arresto due tifosi locali per concorso in danneggiamento e furto ai danni del pullman dell'Avezzano calcio, poi condannati per direttissima alla pena (sospesa) di 4 mesi di reclusione e 150 euro di ammenda e rimessi in libertà, con Daspo per i prossimi 5 anni.

Decisive, per identificarli, le immagini riprese da una telecamera e le foto scattate da due calciatori dell'Avezzano, Alessandro Mauti e Raffaele Maiorano, ma i loro avvocati continuano ad insistere sulla non volontà dei due di danneggiare il pullman o rubare i borsoni degli avversari, come mostrerebbero le foto, asserendo al contrario che si sia trattato solo di una ragazzata.

In aula era presente anche il presidente dell'Avezzano, Gianni Paris, che non ha scelto di non costituirsi parte civile ma ha presentato ai tifosi imputati il conto dei danni al mezzo, che ammontano a 2.500 euro.

La polizia, intanto, sta provvedendo a valutare le posizioni di altri tifosi ripresi dalla videosorveglianza, e di un altro denunciato.