Caso Arca, la Corte dei Conti commina 200.000 euro di multa a Renzetti
Di Lorito nel mirino dell'opposizione per "immobilismo"
Stangata in arrivo per l'ex sindaco di Spoltore Donato Renzetti nell'ambito del cosiddetto "caso Arca", di cui potrebbe indirettamente risentire anche l'attuale primo cittadino Luciano Di Lorito.
La Corte dei Conti dell'Aquila ha infatti chiesto per Renzetti una multa di circa 200.000 euro come risarcimento danni per la realizzazione mai avvenuta di un campo sportivo da quasi 400.000 euro e per la mancata cessione al Comune di un area di circa 10.000 metri quadrati.
Il vice procuratore generale Massimo Perin, nello specifico, accusa l'ex sindaco di di mancata vigilanza sui patti risalenti al 1999 e poi cambiati nel 2001 con una delibera della giunta da lui guidata.
Di tale "gestione caotica e superficiale", però, la Corte dei Conti non ritiene Renzetti il solo responsabile, ma al contrario sarebbero coinvolti numerosi dirigenti e funzionari.
L'ex sindaco, però, secondo Perin, "avrebbe dovuto vigilare sulla corretta esecuzione dei procedimenti amministrativi, che invece presentano evidenti profili di opacità ed illegittimità".
Accuse in merito a tale vicenda sono state rivolte dall'opposizione anche all'attuale sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito, poiché, secondo il capogruppo PdL Marina Febo, "la vecchia e la nuova amministrazione comunale sono legate da un filo, in quanto Di Lorito é rimasto immobile di fronte al problema che noi abbiamo posto alla sua attenzione, mantenendo anzi un atteggiamento negazionista".
