Caso Arca, nuovi contrasti in Consiglio: attacco di Febo a Di Lorito

Il capogruppo PdL: "No ad accordi se l'Arca viene meno ai patti"

05 Novembre 2013   12:00  

Continua, a Spoltore, il dibattito in seno al Consiglio comunale relativo al caso Arca, nello specifico alla costruzione, prevista dal contratto e mai avvenuta, di un campo sportivo ed un parco nei pressi della struttura commerciale.

Marina Febo, capogruppo PdL, non ha mancato di rivolgere critiche all'indirizzo del primo cittadino Luciano Di Lorito, a suo dire reo di "non aver ancora fornito risposte all'interrogazione da me posta riguardo a tale problema circa un anno fa".

Secondo gli accordi presi tra le parti, infatti, qualora l'Arca non avesse provveduto entro il 2011 alla realizzazione del campo sportivo e del parco, il Comune avrebbe potuto attivare una polizza fideiussoria per procedere al completamento.

Tuttavia, per l'appunto circa un anno fa, il colpo di scena, allorché si é appreso che la società fornitrice della polizza era fallita e che la stessa fideiussione presentava dubbi di validità.

"A tal punto, presentai la mia interrogazione al sindaco Di Lorito affinché richiedesse all'Arca la prova dei pagamento dei premi annuali, in modo tale da poter mantenere in vita la garanzia", ha rimarcato il capogruppo PdL, asserendo però che "non é stata mai data alcuna risposta in merito ad un consiglio straordinario sul tema, a causa di presunti cavilli formali".

Sempre secondo Marina Febo, inoltre, "non solo l'Arca non ha mai iniziato tali lavori, ma ha anche proposto una variante al progetto iniziale per la realizzazione di opere private, in cambio della costruzione del campo e del parco, il tutto entro il 2023. Su tale proposta non deve essere fatto alcun patto, si deve semplicemente trovare la maniera di obbligare l'Arca ad onorare l'accordo preesistente, anche a costo di ricorrere adorgani giudiziari".


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