Chieti, Bellia: "Ai play-off con tre acquisti"

Archiavato il derby con il Celano, per il Chieti del presidente Bellia è arrivato il momento di tirare le somme di un'annata sicuramente positiva per i colori neroverdi.
Dopo gli spareggi sfumati lo scorso maggio a L'Aquila nell'ultima giornata, i teatini hanno chiuso il 2011 in piena zona play-off a conferma che la Seconda Divisione comincia a star stretta al Chieti.
Parola di Walter Bellia. Il presidente, infatti, ha voluto confessare che: "Ormai parlare di salvezza diventa un eresia, mancano una decina di punti per raggiungerla e credo sia a portata di mano. Adesso per i ragazzi inizia un campionato diverso: l'obiettivo è quello di divertirsi, anche se sanno che a me, così come alla società e al mister, non piace perdere". Insomma, un modo elegante per non dire sfacciatamente che i play-off diventano un traguardo fissato per la prima metà del 2012.
L'orgoglio è quello di aver portato avanti una squadra giovane, zeppa di fuoriquota: "Alzi la mano chi avrebbe scommesso, ad inizio anno, nell'attuale posizione del Chieti?"-dice Bellia-"Nessuno si sarebbe aspettato questa prima parte di campionato. Sono contento dei ragazzi perchè, al di là del risultato, ogni volta che esco dall'Angelini ho visto giocare un bel calcio". Il merito va ad uno staff serio e preparato: "Battisti e Di Giampaolo hanno fatto miracoli: con un budget inferiore allo scorso anno sono riusciti a mettere a segno colpi importanti come Migliorini e Anastasi".
Mancano dieci giorni al primo gennaio, il che significa che dietro le scrivanie di Viale Abruzzo si lavora già intensamente per trovare innesti importanti: "Il mister ci ha chiesto due rinforzi per sostituire Villa e Rosa e in più un terzino sinistro, visto che in molte occasione ha dovuto adattare altri giocatori in quel ruolo. Insomma, uno per reparto. Questo non significa che puntiamo al nome. Certo se qualcuno dovesse chiedere di andare a giocare altrove non è detto che il grande colpo non dovesse arrivare. Per il resto vogliamo continuare con la politica dei giovani che fino ad oggi ha dato i suoi frutti".

Daniele Polidoro