Compensi aggiuntivi ai dirigenti, mozione della minoranza contro Lapenna

Sembrano iniziare ad agitarsi le acque presso il Comune di Vasto, dove è scoppiata la polemica sulle gratifiche aggiuntive percepite da alcuni dirigenti, tra cui anche alcuni componenti dello staff del sindaco Luciano Lapenna.

La questione è arrivata sin sugli scranni del consiglio comunale, dopo la mozione presentata dai consiglieri Davide D’Alessandro, Nicola Del Prete, Mario Della Porta e Etelwardo Sigismondi chiedendo l'impegno del primo cittadino e della sua giunta in merito all'abolizione di tali "assegni ad personam".

Tali compensi, infatti, si agirerebbero intorno ai 10.000 euro annui, e vanno ad aggiungersi allo stipendio previsto dal contratto nazionale di lavoro per tali dirigenti e componenti dello staff del sindaco, impinguando notevolmente la loro busta paga e creando al contempo malumore tra gli altri dipendenti ed i sindacati, che hanno al contrario chiesto che la retribuzione sia agganciata ai risultati conseguiti.

I quattro firmatari, incalzando sulla questione, hanno dichiarato come, a loro modo di vedere, "tali assegni ad personam vanno eliminati in un contesto economico come l'attuale, soprattutto dopo dopo la pubblicazione delle cifre relative al referto di gestione 2012. Si tratta di un provvedimento palesemente ingiusto, e ci aspettiamo che l'intero consiglio comunale esprima il proprio voto favorevole affinché siano aboliti".