Consiglio comunale, maggioranza divisa sul Marrucino
Consiglio comunale sul tema della cultura, nello specifico riguardante l'annosa questione relativa al teatro Marrucino, stamani a Chieti.
All'ordine del giorno, infatti, é stata affrontata una delibera di giunta relativa ad una variazione di bilancio con la finalità di erogare finanziamenti alla stagione lirica 2012/13 del teatro, da tempo in grave difficoltà nel sostenerne i costi.
La discussione ha evidenziato come, a prescindere dalla militanza nella medesima coalizione politica, la maggioranza del consiglio comunale fosse decisamente divisa riguardo la proposta di stanziare fondi in favore dello storico teatro cittadino.
Enrico Bucci ha espresso sin da subito le proprie perplessità nei confronti di tale delibera, sottolineando "la mancanza di soldi nelle casse dell'amministrazione comunale e, soprattutto, l'assenza di regole e di capacità organizzativa da parte del consiglio di amministrazione del Marrucino, colpevole di aver accumulato negli anni debiti su debiti".
Non si é discostato di molto l'intervento di Luigi Millozzi, che ha puntato l'indice contro la gestione non impeccabile del teatro, "che l'attuale giunta, ad inizio mandato, aveva messo in condizione di poter funzionare da sé", rimarcando poi che "di reperire fondi per il Marrucino deve occuparsi il consiglio di amministrazione del teatro, non il Comune".
Del tutto opposto, invece, il parere del collega di maggioranza Raffaele Di Felice: "da teatino, non posso che essere contrario all'eventuale chiusura del Marrucino, oltre che dell'eventuale soppressione di qualsiasi iniziativa culturale in generale. Pertanto invito la maggioranza a dare un parere positivo alla delibera per la variazione di bilancio".
Del tutto concorde con Di Felice l'opposizione, in particolar modo il capogruppo PD Enrico Iacobitti: "Se il Marrucino versa nelle attuali condizioni, la colpa é dell'attuale amministrazione, che non si é mai seriamente occupata delle tematiche relative al patrimonio culturale di Chieti, nonostante il sindaco Di Primio, a parole, abbia sempre sostenuto l'importanza del nostro teatro nel contesto culturale della città".
L.C.
