Consiglio ricostruzione. Circi: ''Senza fondi per seconde case non si ricostruiscono i paesi''

10 Luglio 2012   12:57  

C'è un comma,  il comma 5 dell articolo  67 quater del maxi-emendamento da cui potrebbe dipendere la non- ricostruzione  e la morte di decine di paesi del cratere sismico. 

 '' In considerazione del particolare valore del centro storico del capoluogo del Comune di l’Aquila, alle unità immobiliari private diverse da quelle adibite ad abitazione principale colà ubicate, distrutte o danneggiate dal sisma del 6 aprile 2009, è riconosciuto un contributo perla riparazione e il miglioramento sismico, pari al costo comprensivo dell’IVA degli interventi sulle strutture e sugli elementi architettonici esterni, comprese le rifiniture esterne,e delle parti comuni dell'intero edificio. Tali benefici sono applicati anche agli edifici con unico proprietario. Sono esclusidal contributo le unità immobiliari costruite, anche solo in parte, in violazione delle vigentinorme urbanistiche ed edilizie.''

Nel comma si parla solo del centro storico dell'Aquila e appunto non si parla delle frazioni e degli altri comuni. Dove ricorda al nostro microfono il sindaco di Cagnano Donato Circi, le case da ricostruire in una maggioranza seconde case. di chi vive altrove e torna nei fine settimana durante le feste e l'estate. Cos' stando le cose buona parte delle abitazioni storiche inserite nella trama urbana di borghi che sono patrimoni dell'umanità difficilmente saranno ricostruiti.  


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