E' stata subita sospesa, dopo l'avvio dei lavori, la seduta di oggi del Consiglio comunale di Pescara, il giorno dopo la firma, davanti al notaio Massimo D'Ambrosio, di 17 consiglieri intenzionati a far cadere l'amministrazione.
All'ordine del giorno, tra l'altro, la variante al Piano regolatore per il patrimonio storico architettonico.
E' intervenuto solo il consigliere Maurizio Acerbo, a difesa del suo emendamento, poi il sindaco Luigi Albore Mascia ha chiesto una sospensione dei lavori per una riunione di maggioranza, ora in corso.