Festa della Polizia, il Questore Rizzi traccia un bilancio, reati diminuiti, città più sicura

10 Maggio 2014   12:12  

All'Aquila anche i furti nel loro insieme diminuiscono, passando da 652 a 476, con un decremento percentuale del 36%. Pure i furti in appartamento sono diminuiti nel corso dell'anno, passando da 274 a 219, con un decremento del 30%. L'obiettivo sicurezza del questore Rizzi è riportare la città agli standard di sicurezza ante terremoto, con la consapevolezza che in ogni caso il passare del tempo comporta inevitabilmente trasformazioni non solo del territorio ma anche evoluzione dei fenomeni sociali e culturali. "Non ci accontentiamo di una città abbastanza sicura - ha precisato il questore - ma è necessario creare le condizioni di una città sempre più sicura, perchè solo dove c'è sicurezza ci sono relazioni sociali sane e ci sono le condizioni per lo sviluppo economico di un territorio". 

"I risultati ottenuti dalla polizia di Stato non sono frutto del caso ma di precise scelte gestionali ed organizzative", ha poi voluto precisare il questore Vittorio Rizzi, illustrando l'incremento delle pattuglie sul territorio e la riorganizzazione dell'attività di prevenzione, che è stata sempre più modellata sulla nuova conformazione dell'assetto urbano che, con i suoi 19 Progetti C.A.S.E. e i villaggi MAP, costituiscono una diversa realtà metropolitana. "Non più generica attività di prevenzione ha quindi osservato il dirigente superiore della polizia di Stato - ma interventi mirati e controlli dove sono stati georeferenziati nel passato i reati. Un lavoro che vuole andare oltre lo stesso concetto di polizia di prevenzione anticipando quello che nel futuro si immagina come polizia di predizione". Parlando, infine, degli agenti della questura il questore li ha definititi "cittadini poliziotti e non solo poliziotti tra i cittadini", mettendo in evidenza "l'attaccamento alla propria città dei poliziotti aquilani e il loro impegno, non solo come Istituzione ma anche come cittadini, nella ricostruzione sociale".

Ordine pubblico sotto controllo 

Nel corso del suo intervento in occasione della festa della polizia di Stato il questore Vittorio Rizzi ha voluto sottolineare anche l'importanza dei controlli amministrativi svolti nel corso dell'anno evidenziando anche "i positivi risultati dell'Ufficio Stranieri della questura". Un particolare cenno all'attività di ordine pubblico che nella provincia aquilana non ha mai assunto livelli di criticità preoccupante. Forte il messaggio del questore sulle polemiche sulla gestione della piazza e dell'ordine pubblico che hanno portato alcuni osservatori a gettare ombre sull'operato della polizia di Stato. "La polizia di Stato - ha affermato Rizzi - è un organismo sano, forte ed espressione di una democrazia matura e questo anche grazie all'insostituibile lavoro delle organizzazioni sindacali. Non ci sono divisioni nè spaccature", ha precisato il questore ribadendo come tutti i poliziotti siano "ben consapevoli di essere al servizio delle Istituzioni e della gente e come tali sottoposti alla legge e alle regole che sono chiamati a far rispettare". Il questore ha anche richiamato le parole del Capo della Polizia che intervenendo sullo stesso tema ha voluto sottolineare come i poliziotti siano "i veri eroi dei nostri tempi". Rizzi ha quindi osservato che "non bastano le statistiche per far sentire più sicura la gente, occorre intervenire sul sentimento di insicurezza e sulle sue cause più profonde. Non ci si può mai sentire pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti perchè non ci si deve accontentare di essere abbastanza sicuri ma è necessario - ha quindi commentato il questore - creare le condizioni di una società sempre più sicura, perchè solo dove c'è sicurezza ci sono relazioni sociali sane e ci sono le condizioni per lo sviluppo economico di un territorio.

L'Aquila, intensificata attività polstrada

Nel corso della festa della polizia di Stato svoltasi a L'Aquila sono stati forniti anche i dati relativi all'attivita' della polstrada che risulta intensificata. Pur dovendo fare i conti con una sofferenza degli organici, la polstrada ha espresso nel corso dell'anno 10.101 pattuglie a fronte delle 8.890 dello scorso anno. Ma il dato piu' significativo e' rappresentato dalla diminuzione dell'incidentalita': gli incidenti, infatti, sono passati da 945 ad 810 e le stesse contestazione delle violazioni al codice della strada sono diminuite, passando da 17.741 a 13.867. Piu' pattuglie, meno incidenti e meno contravvenzioni - e' stato osservato nel corso della cerimonia - rappresentano un importante traguardo in tema di sicurezza stradale e un segno concreto di una maggiore educazione al rispetto delle regole nella circolazione stradale. 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore