Con una grande partecipazione di fedeli, domenica 8 ottobre, si è svolta la festa di San Gabriele a Maracay (Venezuela), più di 400 i partecipanti venuti da tutte le provincie di questo grande paese ad onorare il Santo abruzzese.
La data scelta, che non coincide con i festeggiamenti che si svolgono in Abruzzo, ci spiega Francesco Michelangelo presidente della federazione Abruzzese di Venezuela, è il risultato di una tradizione ormai consolidata da più di 20 anni, abbiamo iniziato per caso in questa data e poi continuato, la devozione nei confronti del Santo è grande, continua Michelangelo, e questo fa sì che interi nuclei familiari partecipino alla giornata. E´ un momento di riflessione dove sacro e profano si incontrano, miscelati con sapiente regia da Mirtha DAstolfo padrona di casa e Presidente della locale associazione abruzzese.
La giornata inizia con la celebrazione di una messa solenne nella cattedrale di San Isidro, poi subito dopo, tutti al ristorante da Luigi, il cui proprietario,Luigi, è unaltro corregionale doc. Il menù è un misto di cucina abruzzese sapientemente contaminata da ingredienti indigeni, la musica e gli immancabili balli sono garantiti da un complesso vocale nato nella locale casa dItalia.
Tra esibizioni di gruppi di folkloristici e piccoli pionieri in costume regionale viene presentata tutta la giunta direttiva dellassociazione che ha organizzato la festa, che si protrae così seguendo sino a tarda serata.
Ma a ricordare la sacralità del giorno, è posta, all ingresso del salone, limmagine di San Gabriele, dipinta da Franca Michelangelo pittrice nata in Abruzzo e qui trasferita da bambina, sembra attendere il prossimo 8 di ottobre, quando la comunità abruzzese si ritroverà per rinnovare la promessa di fede.
Gianfranco Di Giacomantonio