Gioca l'Italia, rimandate messa e processione della chiesa di San Giovanni Battista
La decisione del parroco per venire incontro ai tifosi-fedeli
Potere dei Mondiali, è proprio il caso di adoperare tale espressione per definire quanto accaduto ad Avezzano, su iniziativa di don Franco Tallarico, parroco della chiesa di San Giovanni Battista.
Il sacerdote, infatti, data la contemporaneità che si sarebbe creata con la partita Italia-Uruguay, ed onde venire incontro, quindi, ai desideri dei tanti che, oltre ad essere essere fedeli, sono anche tifosi ed appassionati di calcio, ha deciso di posticipare la messa e la processione per le vie della città che da anni contraddistinguono la festa parrocchiale.
La decisione ha incontrato il consenso pressoché unanime dei parrocchiani, e le celebrazioni verranno posticipate di un paio d'ore, per iniziare alle 20, al fischio finale dell'incontro. "Il posticipo della messa e della processione è stato deciso in parrocchia" - ha detto don Franco - "in modo da vedere tutti insieme l'Italia su un maxischermo: del resto, in molte parrocchie si rganizzano iniziative del genere. Dopodiché, inizieremo le celebrazioni religiose e, dato che ciò avverrà all'imbrunire, doteremo i fedeli di fiaccole".
La festa parrocchiale inizierà dunque alle 16, con giochi per ragazzi dinanzi la chiesa di piazza Castello, per lasciare poi spazio alla visione della partita alle 18 ed alle funzioni religiose dalle 20, per poi concludersi in serata con i tradzionali fuochi d'artificio, che i fedeli si augurano servano a festeggiare, per una volta, anche un successo della nazionale di calcio.
