Gli impegni di Chiodi con gli abruzzesi

28 Gennaio 2009   14:06  

Una prima volta del consiglio regionale ricca di novità, quello che si è svolto ieri. Nuova squadra di governo,  tanti i volti nuovi sugli scranni dei consiglieri. Nuova anche l'aula, finalmente entrata in funzione, del palazzo ex-Gil, dotata di sistema di voto elettronico, gran novità anche questa, e di moderni apparati multimediali. Molto meno funzionale però  per quanto riguarda  l'accessibilità per i disabili.
E dopo mesi di vita politica regionale scandita da scandali e  immobilismo, nuovo è sembrato lo spirito con cui si è affrontata la giornata.
Il discorso di Chiodi, scandito in dodici punti programmatici, è stato apprezzato in  alcuni passaggi anche  dalla minoranza che annuncia opposizione ferma ma costruttiva.
Queste le parole chiave  del discorso del presidente:
MERITOCRAZIA:  spoil system guardando anche al merito e non solo alla contiguità politica. Formazione anche all'estero per i giovani, lotta alle corporazioni  e agli sterili campanilismi.
FORBICI: ovvero degli sprechi dicendo molti no,  riduzione della spesa sanitaria, per non aumentare le tasse. Chiodi annuncia la riduzione delle Asl, forse a meno di quattro, l'accorpamento delle 5 Ater , e sembra lasciare intendere, l'abolizione dell'Aret. E ancora: riduzione delle Ato da quattro ad una, e con un solo ente gestore,  radicale riforma di l'Arssa e della Fira, delle tre aziende di Trasporto regionale. Liquidazione eventuale dei Consorzi Industriali. I consiglieri poi guadagneranno il 10% in meno e andranno in pensione non più a 55 anni ma a 65.
WELFARE  DI CRISI : cioè accesso al credito più facile, un piano strategico entro 12 mesi per rilanciare l l'economia,  semplificazione burocratica,  liberalizzazione dei servizi pubblici. Opere pubbliche ma non il centro Oli. Si però ai termoventilatori. Parallelamente  aiuti alle famiglie indigenti attraverso una sorta di social card regionale e misure a favore del lavoro e a sostegno della disoccupazione. Altra parola chiave è MEDITERRANEO, ovvero  creare canali privilegiati per le imprese abruzzesi verso i nuovi mercati del nord Africa e Balcani.
ROMA CITTA' VICINA: ovvero trovare nella capitale il bacino di utenza per il nostro turismo, accorciare le distanze con nuove infrastrutture lungo l'asse strategico Tirreno- Adriatico a cominciare dalla .velocizzazione della ferrovia Pescara-Roma.
CODICE ETICO: la concezione e l'uso del potere al servizio del bene comune, l'uso sobrio e corretto del pubblico potere e del pubblico denaro.

Molti di questi  impegni, in verità , erano stati presi nel corso delle passate legislature.  Vedremo.

 

Al via la nona legislatura. L'Abruzzo osserva e spera

 -  La nona legislatura della regione Abruzzo comincia con un minuto di silenzio, per ricordare le vittime dell'Olocausto nella giornata della memoria.  Un applauso risuona nella nuova aula consigliare del palazzo ex Gil, inaugurato un anno fa  e ...

 

Il presidente Chiodi: ''bisognerà iniziare a dire dei no''

 -  Il presidente della Regione Gianni Chiodi ai microfoni di Abruzzo24ore.tv in occasione del primo consiglio regionale della IX legislatura. "Sarò molto umile" ha esordito il presidente, che come inizio - ci sentiamo di dire - ha rispettato la ...

Costantini: inseguo la rappresentanza dei cittadini, non dei partiti

 -  Al leader del centro sinistra Carlo Costantini non va proprio giù l'atteggiamento di presuntuosa autonomia del Pd che ha votato nell'ufficio di presidenza del Consiglio un esponente dell'Udc. "La mia scelta non costituirebbe una ...

 

 

 

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore