Il "giallo" dei fondi universitari. Ora sono tornati

Soldi che vanno e vengono, assenti sulla carta, presenti nelle parole, riappaiono poi sulla carta. E' il balletto, incomprensibile, delle ultime ore toccato all'università dell'Aquila. Con un decreto ministeriale, secondo l'Udu – ci sarebbe stato un taglio di 2 milioni e mezzo di euro sui fondi destinati all’Università dell’Aquila.

Immediata la reazione delMinistero che una nota inviata all’Ateneo aquilano dichiara che nessuna somma è stata decurtata.

E' Il rettore dell'università dell'aquila, Ferdinando di Orio, però, a metter nero su bianco la notizia del taglio diffondendo il decreto che stabilisce una riduzione degli interventi straordinari del 3,72%. e commentando che di fatto la cosa più grave è che non sono stati rispettati gli impegni presi nel post-terremoto, ovvero quota invariata per il triennio 2009-2011 come stabilito nell’accordo di programma del maggio 2009.

Dopo poche ore, il Miur con un decreto direttoriale, comunica una prima assegnazione di Ffo (Fondo di finanziamento ordinario) di 68.784.000 euro per l’esercizio 2010, pari a quella del 2009. Rimangono quindi confermate le assegnazioni previste dall’Accordo di programma".

Non manca chi attacca il rettore come il professor Sergio Tiberti che ha dichiarato: la notizia della “la sparizione” di oltre due milioni e mezzo di euro. è infondata. La verità è che già dal 31 dicembre l’Università era a conoscenza che nessun taglio era di fatto stato deliberato contro l’Università stessa.