Ancora una volta si sono accese le luci in camera nostra, ancora una volta il terremoto ci ha svegliato di soprassalto, in piena notte, indifesi.
Si è vero siamo rientrati in casa, abbiamo dormito in camera nostra, al secondo piano rialzato, eravamo contenti di questo passo, ma oggi, stanotte ha vinto lei, la paura.
Siamo tornati al piano terra, avevamo sistemato un divano letto, in casetta no troppo freddo per la piccola Anna (quante Anna ci sono invece ancora nelle tendopoli dell'Aquila), l'abbiamo sistemato ed ora sto scrivendo proprio da lì.
La nostra casa è forte mi dice l'amico ingegnere di origine foggiana ma trapiantato qui nella nostra terra dai tempi dell'università, non preoccupatevi continua lui, chiamate il pittore e tornate ad una forzata normalità, tranquilli.
Il rombo del sisma ci ha però di nuovo portati alla realtà, lo sciame persiste, ci schernisce col suo fare andalenante, ci illude. Siamo fortunati lo so, ma non crediate sia facile dopo il 6 aprile dormire sotto un tetto di cemento armato, sorretto da forti mura si, su di un bel terreno roccioso, ma pur sempre di cemento armato.
In questo momento mi tornano in mente le immagini di questi giorni, Berlusconi che torna alle bandierine dopo il '96, le conferenze culturali di Bertolaso, le risse in Consiglio Comunale e quelle all'Aquilone. La città "Immota" è ormai in movimento e veramente non possiamo sapere dove andrà a finire, nè come.
Finalmente sono usciti i dati sulla scossa di qualche minuto fa, questa volta almeno li hanno inseriti all'INGV, pare sia molto vicino dal posto in cui scrivo, praticamete di fronte alla Chiesa di San Sisto, vicino al campo Scout, ai nuovi uffici della provincia ed al "villaggio commerciale" una zona un tempo di prima periferia che oggi diviene centro di questa città formato ciambella con un bel buco al centro!
Stanotte è vero ha vinto lui, ma è una vittoria della paura e dell'emozione, domattina torneremo più agguerriti di prima, perchè qui all'Aquila con il terremoto abbiamo i conti in sospeso.
Buona notte ed in bocca al lupo.
