"La prego di proporre e far approvare nella prossima ultima seduta del Consiglio Regionale un documento da inviare urgentemente al Governo che appoggi la proposta di rinvio dell'Anci che se valida in senso generale lo é maggiormente per l'Abruzzo anche per evitarci di subire un eventuale commissariamento che decida al posto dell'intero sistema istituzionale regionale a danno dei territori, della scuola, dei cittadini". E' uno stralcio della lettera che il presidente dell'Anci abruzzese Antonio Centi ha inviato al presidente del Consiglio regionale in merito al rinvio di un anno la scadenza del termine (30 novembre 2008 ) entro il quale le Regioni dovrebbero perentoriamente, pena il commissariamento, approvare i piani di ridefinizione degli assetti scolastici regionali. "La questione della scadenza già in se non è facilmente accettabile - scrive Centi - considerato che ciò che non è stato fatto in dieci anni si dovrebbe fare in 40 giorni sempre considerato che si dovrebbe ridimensionare - in alcuni casi pesantemente - il sistema scolastico nazionale, ma assume un carattere di oggettiva impossibilità nella nostra regione per la scadenza elettorale proprio del 30 novembre". In ragione di ciò ecco la proposta di far approvare nella prossima ultima seduta del Consiglio Regionale.