La Corte dei Conti approva il piano di riequilibro pluriennale della Provincia
L'Ente sarà sotto stretto controllo per i prossimi 10 anni
Ufficializzata la decisione della Corte de Conti di approvare il piano di riequilibrio pluriennale della Provincia di Chieti, per la quale si prospettano 10 anni all'insegna di ferrei controlli.
Un piano da 10 milioni di euro, negato in passato a molte altre Province poiché ritenuto non concretizzabile, concesso all'Ente teatino poiché esso ha aderito alla normativa della legge statale "salva enti", che prevede il blocco delle assunzioni, il taglio delle spese amministrative e l'innalzamento delle aliquote provinciali alla percentuale massima consentita dalla legge.
La Provincia di Chieti evita quindi il sissesto economico, ma per i prossimi dieci anni la sua amministrazione sarà soggetta a rigidi controlli da parte della Corte dei Conti e della Guadria di Finanza.
L'Ente, a fronte della necessità di ripianare un debito di circa 10 milioni di euro(8,2 milioni di disavanzo di amministrazione e di oltre 1,6 milioni di debiti fuori bilancio), aveva deciso di aderire al piano "salva enti" lo scorso dicembre, provvedendo a stilare il piano di riequilibrio che ha incontrato l'approvazione prima del ministero e successivamente della Corte dei Conti.
