La Serie A di quest'anno promette fuoco e scintille, soprattutto per quel che riguarda lo spettacolo "dalla cintola in su". Si fa ovviamente riferimento agli attaccanti delle big, pronti a competere per il titolo di capocannoniere a suon di gol, con la speranza di portare a casa lo scudetto 2024/2025. La situazione in campionato potrebbe portare qualche gradita sorpresa ma, come sempre, ciò che conta è partire dalle certezze. E di certezze, in casa nostra, ne abbiamo davvero tante. Si fa riferimento ovviamente a Lautaro e Vlahovic, insieme a Morata, tornato in Italia dopo la doppia esperienza con la maglia bianconera.
Morata
Si inizia proprio dal gradito ritorno di Alvaro Morata. L'attaccante spagnolo è stato infatti acquistato dal Milan, a caccia di un bomber capace di sostituire lo svincolato Olivier Giroud. A Morata si chiede di far fare il salto di qualità all'attacco rossonero, considerando che lo spagnolo è bravo sia di fronte alla porta, sia quando si tratta di valorizzare le incursioni laterali dei compagni. Grazie a Morata, almeno nelle premesse, il Milan avrà un piccolo vantaggio rispetto allo scorso anno, non solo in campo ma anche nelle quote delle scommesse Serie A reperibili online.
Poi, è chiaro, dalla teoria si dovrà necessariamente passare alla pratica: toccherà dunque al neo allenatore Fonseca trovare il modo di esaltare le caratteristiche dell'attaccante ex Atletico Madrid, così da poter puntare allo scudetto della seconda stella. Intanto, Morata rappresenta comunque una certezza: si parla infatti di un attaccante capace di segnare 21 gol ne La Liga dello scorso anno, anche se in Italia non ha mai superato quota 11 gol in Serie A in una sola stagione.
Lautaro
Lautaro Martinez è il gioiello dei nerazzurri, un bomber di razza che negli anni ha imparato ad essere letale sotto porta, ma senza rinunciare agli assist e al lavoro sporco per la squadra. Si parla di uno degli attaccanti più completi in assoluto a livello internazionale, fresco di rinnovo e pronto più che mai per lottare per la vetta della classifica marcatori. I numeri, d'altronde, parlano per lui: lo scorso anno ha vinto la suddetta classifica raggiungendo quota 24 gol, mentre l'anno precedente era arrivato secondo con 21 gol, dietro Osimhen (26 gol). Lo stesso bottino di 3 anni fa, quando Lautaro chiuse terzo in classifica, sempre con 21 gol, dietro Vlahovic (24) e Immobile (27).
Vlahovic
Molti esperti sostengono che a Vlahovic manchi ancora qualcosa per essere considerato un attaccante tra i più forti al mondo. Il giocatore in effetti ha attraversato dei mesi complessi, tra infortuni alla schiena e un rendimento non all'altezza. Ma parliamo comunque di un bomber con numeri notevoli, arrivato secondo nella classifica cannonieri lo scorso anno con 16 gol. Finora l'attaccante serbo ha collezionato un bottino di 78 gol in 194 partite in Serie A, con la maglia di Fiorentina e Juventus. I tifosi bianconeri si augurano che la prossima stagione possa portare alla sua rinascita, così da spingere la Juve verso la conquista di uno scudetto che manca da troppi anni.