06 Novembre 2010 14:32
Regia: Fausto Brizzi
Cast: Paola Cortellesi, Fabio De Luigi, Sarah Felberbaum, Chiara Francini, Lucia Ocone, Francesco Pannofino, Alessandro Preziosi, Paolo Ruffini, Carla Signoris, Nicolas Vaporidis, Giorgia Wurth, Claudio Bisio, Nancy Brilli, Giuseppe Cederna, Luciana Littizzetto, Emilio Solfrizzi, Luca Calvani, Metis Di Meo
Genere: Commedia
Durata: 113 minuti
Voto: O 1/2
Maschi Contro Femmine è una commedia che ruota intorno al tema del conflitto tra uomini e donne. Le scene delle quattro trame principali si avvicendano di continuo, toccandosi in più punti e creando intersezioni serrate tra le storie.
Fausto Brizzi e Marco Martani sono stati per anni gli sceneggiatori di fiducia di Neri Parenti nei suoi stoppacciosi cinepanettoni natalizi. Poi, da qualche anno a questa parte, si sono staccati per realizzare film in proprio più o meno riusciti. L'inizio era stato incoraggiante con "Notte prima degli esami" rovinato, un anno dopo, da un penoso sequel. Poi è stata la volta del riuscitissimo "Ex" ma, maledizione dei film numero pari della coppia, questo "Maschi contro femmine" segna un clamoroso passo indietro.
Il nuovo film di Brizzi è un pastone di banalità sfruttate, per di più, in maniera affatto originale. Le situazioni e le gag sono quelle tipiche del genere che, riproposte per l'ennesima volta, non fanno più ridere. Le solite coppie in crisi hanno ormai fatto il loro tempo al cinema. Le donne sono sempre vittime (le tradite come le traditrici) e gli uomini sono cacciatori e sempre pronti a sbavare dietro la bellona di turno e qui abbondano.
Brizzi fatica a tenere a bada tutte le prime donne presenti nel cast ed il risultato sono una serie di macchiette mal dipinte. L'unico a salvarsi nel mucchio selvaggio è Francesco Pannofino, mentre è davvero pessima (dispiace dirlo) la prova della solita coppia litigarella composta da Paola Cortellesi e Alessandro Preziosi. L'unico episodio diverso dai soliti clichè è quello con lo strano trio Nicolas Vaporidis, Chiara Francini e Sarah Felberbaum, ma la resa è davvero scarsa vista la qualità degli interpreti. I momenti migliori il film li regala grazie a Giuseppe Cederna e Carla Signoris (stiamo parlando, comunque, sempre in termini di mediocrità).
"Maschi contro femmine" si inserisce nel filone della commedia all'italiana della peggior specie, che vorrebbe seguire l'esempio di Monicelli e Risi e, invece, rimane invischiata nella banalità. Da segnalare, in negativo, la presenza di marchi pubblicitari in bella vista, brutta abitudine che il nostro cinema sta prendendo. La settima arte non è uno spot!
Brutto.
Francesco Balzano
