Normativa sulla cittadinanza: bisogna ridurre i tempi per 250mila ri

06 Agosto 2006   11:36  
"Una scelta di saggezza in linea con le legislazioni più avanzate e funzionale ai processi di integrazione dei migranti in Italia". Lo ha affermato il Vice ministro degli Esteri, con delega per gli italiani nel mondo, sen. Franco Danieli, commentando l’approvazione da parte del CSM del disegno di legge che aggiorna la normativa sulla cittadinanza. "Come ha ben chiarito il Ministro Amato – prosegue Danieli - lo ius soli non è alternativo allo ius sanguinis, ma lo va ad affiancare, anche se, purtroppo, occorre constatare che a seguito dei tagli operati alla rete consolare dal precedente governo, oggi le 250mila richieste di cittadini di origine italiana che si sono accumulate vengono evase con tempi lunghissimi, ed in qualche caso inaccettabili. Basti pensare che in Argentina l’attesa media è di due anni (con 53.537 richieste) ed in Brasile ben superiore (con 129.489 richieste)". "Di fronte a questa condizione e pur nella ristrettezza di risorse economiche, - ha poi concluso - prioritario è l’obiettivo di ridurre questi tempi. Nel mese di settembre, completata la mappatura dettagliata della intera rete consolare, adotterò le misure necessarie". Patrizia Santangelo

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