Ospedale di Lanciano, gruppo frigo rotto: interventi chirurgici solo col fresco
Le temperature alte ostacolano le operazioni
Allarme temperature alte all'ospedale "Renzetti" di Lanciano, nel senso che senza il giusto clima non è possibile per l'equipe medica procedere con gli interventi chirurgici.
Il caldo fuori stagione dei giorni scorsi ha fatto sorgere inatteso il problema, poiché con temperature alte, tranne casi di emergenza, non è indicato procedere con le operazioni, anche in considerazione del fatto che le sale sono prive di aria condizionata.
Il gruppo frigo che mantiene bassa la temperatura nelle sale è infatti guasto da tempo, impedendo di mantenere la temperatura nelle quattro sale operatorie intorno ai 20 gradi. Senza aria condizionata nella giornata di lunedì si è arrivati a sfiorare i 27 gradi, onde per cui le operazioni programmate non sono state portate a termine, onde evitare ai pazienti il rischio di contrarre infezioni.
La situazione si è normalizzata solo mercoledì, tranne il periodo di tempo compreso tra le 14 e le 17:30, in cui le temperature sono nuovamente salite. Operazioni a singhiozzo, dunque, con disagi non indifferenti sia per i medici che soprattutto per i pazienti, anche perché l'ospedale di Lanciano è il solo, nella zona, ad essere dotato di sale attrezzate.Senza dimenticare i problemi di slittamento di vari mesi degli interventi programmati.
La Asl ha comunque deciso di correre ai ripari provvedendo all'acquisto di un nuovo impianto di refrigerazione che verrà consegnato al "Renzetti" tra alcune settimane.
