Pescara: sit in di protesta per il piano di riordino sanitario

Sit in di protesta questa mattina a Pescara, davanti alla sede della Regione Abruzzo di viale Bovio, degli amministratori e di di 16 sindaci dei 46 comuni della Provincia di Pescara per protestare contro il piano di riordino sanitario della Regione Abruzzo.Alla manifestazione, organizzata dal Partito Democratico, hanno partecipato, tra gli altri, la consigliera regionale Marinella Sclocco e il segretario regionale del Pd, Silvio Paolucci.

"Vogliamo protestare contro questo Piano Sanitario che vedrà la riduzione del 40 per cento dei reparti negli ospedali abruzzesi - ha affermato Paolucci -. Dopo aver colpito i nosocomi più grandi, ora è il turno degli ospedali più piccoli. Una manovra insensata che va ancora una volta a colpire una regione intera. Con questa manifestazione vogliamo chiedere ancora una volta con forza le dimissioni dell'assessore regionale alla Sanità Venturoni che da casa sua pensa di poter far fronte e controllare una situazione che è sempre più difficile". Marinella Sclocco ha sottolineato che la protesta odierna "non è la prima, e non sarà l'ultima: già a luglio i sindaci vennero a protestare in Consiglio Regionale, riconsegnando le fasce tricolori.

Quella della sanità abruzzese è una situazione incredibile, ma quello che chiediamo è la partecipazione alle decisioni del presidente Chiodi. Proprio oggi abbiamo saputo che il prossimo 1° dicembre ci sarà l'audizione di Chiodi in Commissione Sanità. Una decisione che non capiamo perché a cose fatte, vorremmo capire cosa potrà dire di nuovo il presidente della Regione". Infine, la Sclocco ha ribadito che "la chiusura di reparti o piccoli ospedali non comporta il risparimo nemmeno di un euro".