Ricostruzione, Castricone replica a Cialente: "Sue dichiarazioni inutili"

Sembra fornire sempre qualche nuovo fronte di polemica l'ormai annosa questione della ricostruzione dell'Aquila e del cratere a seguito del tragico terremoto del 6 aprile 2009.

Una ricostruzione che, tra promesse di fondi ed emendamenti che non arrivano, procede a dir poco a rilento, tanto da provocare profondi malumori sia tra la cittdinanza che nella stessa classe politica.

In tale ottica, sembrerebbe emergere una sostanziale divergenza di vedute tra il sindaco Massimo Cialente ed altri componenti della giunta comunale aquilana da un lato, ed i parlamentari Antonio Castricone e Stefania Pezzopane dall'altro.

Non certo al miele il commento di Castricone circa le affermazioni in materia di ricostruzione di Cialente: "Solidità ed unità sono sempre necessarie in caso si debbano combattere battaglie difficili. In tale ottica, trovo pertanto sorprendenti quanto inutili le dichiarazioni del sindaco Cialente e di altri amministratori aquilani a seguito della conferenza tenuta da me e dalla Pezzopane. Nessun ottimismo, semplicemente un'esposizione di quanto ottenuto dalla legge di Stabilità".

A Castricone ha fatto eco anche la Pezzopane: "Altro che ottimismo, la battaglia comincia ora per fare approvare gli emendamenti per L'Aquila ed il cratere. Siamo riusciti ad ottenere risorse certe per la ricostuzione fino al 2018, ma ci sono ancora alcune lacune da firmare, ossia gli emendamenti non passati in Commissione Bilancio alla Camera. Quanto alla legge di ricostruzione, il discorso non è stato affatto archiviato, ma trovo patetico che a sollecitarla siano esponenti di partito che, fino a poco fa, hanno sempre osteggiato la necessità di una legge sulla ricostruzione".