L’azienda irlandese rafforza la sua presenza nella regione, con nuove destinazioni e un incremento dei voli, creando oltre 950 posti di lavoro tra diretti e indotto.
Ryanair ha annunciato un significativo investimento di 100 milioni di euro in Abruzzo, che contribuirà a potenziare l'aeroporto regionale. L'investimento si inserisce in un piano di espansione che prevede l'introduzione di cinque nuove rotte, portando il totale delle destinazioni a 19 per la stagione estiva. La compagnia irlandese ha infatti confermato il raddoppio della flotta, con l'arrivo di un secondo aereo basato all’aeroporto d'Abruzzo, aumentando così l’offerta e la capacità operativa.
Tra le principali novità, la cancellazione dell'addizionale comunale rappresenta una mossa strategica che ha favorito questo sviluppo, frutto della collaborazione tra la Regione Abruzzo e la compagnia. Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha sottolineato come l'abolizione di questa tassa sia un passo fondamentale per incentivare il turismo e la mobilità regionale. Il nuovo piano prevede, oltre alla crescita delle rotte, anche un rafforzamento delle frequenze su alcune tratte già esistenti, come quelle verso Milano Malpensa, che avrà due voli giornalieri, e Torino, che vedrà un volo quotidiano.
Durante la conferenza stampa, che ha visto la partecipazione del Chief Commercial Officer di Ryanair, Jason McGuinness, e di Giorgio Fraccastorio, presidente della Saga, la società di gestione dello scalo, sono stati presentati i dettagli dell’operazione. Le nuove destinazioni annunciate includono Breslavia, Cagliari, Kaunas, Milano Malpensa e Valencia, portando così a 19 il numero totale di collegamenti disponibili. Questo ampliamento dell’offerta fa prevedere un aumento del 30% dei passeggeri annui, con il traffico previsto a superare il milione di viaggiatori entro la fine dell’anno.
Con l’introduzione delle nuove rotte e il raddoppio dei voli giornalieri verso destinazioni chiave, Ryanair punta a rafforzare il proprio ruolo di leader nel mercato aereo regionale, sostenendo anche l'economia locale. L’aumento della domanda di voli e la crescita occupazionale che ne deriverà avranno un impatto positivo sull'indotto, con la creazione di oltre 950 posti di lavoro, tra cui molte nuove opportunità per il personale aeroportuale e nelle agenzie di viaggio.
Questo nuovo piano si inserisce in una strategia più ampia di espansione sul mercato italiano, dove Ryanair continua a investire in infrastrutture e servizi, consolidando ulteriormente la sua presenza in Abruzzo e nelle aree circostanti. L'operazione segna una nuova fase per la compagnia aerea, che ha già avviato la pianificazione per la stagione estiva, con l'intenzione di aumentare ulteriormente la propria offerta nei prossimi anni.